La Giunta Regionale Toscana ha approvato la delibera che fissa le nuove date di inizio dei saldi di fine stagione che sono, per quelli estivi il primo sabato del mese di luglio (quest’anno il 2), mentre per quelli invernali il primo giorno feriale antecedente l’Epifania. La durata delle vendite di fine stagione è fissata in 60 giorni dalla data di inizio.
“Di fatto la Toscana ha recepito l’accordo stipulato a livello nazionale per uniformare la data di inizio dei saldi, un traguardo per cui la nostra Associazione si è molto impegnata” spiega il presidente provinciale di Federmoda Confcommercio Paolo Mantovani.
“Aspettiamo ora con ansia di vedere nero su bianco il calendario fissato dalle Regioni confinanti con la nostra provincia, Umbria in testa – prosegue Mantovani – le Regioni si sono prese l’impegno di concordare le date di avvio dei saldi per evitare la consueta confusione nelle zone confinanti. Speriamo che tutte adesso rispettino l’impegno preso senza giocare d’anticipo. Contiamo che i saldi smettano di essere un momento che disorienta i consumatori e mette in competizione sleale le imprese del settore”.
Nella categoria ci sono ancora alcuni dubbi sull’opportunità di fissare un avvio delle vendite di fine stagione così anticipato, quando ancora la gente deve fare gli acquisti per le vacanze. “Questo sarà il nostro prossimo obiettivo – anticipa Mantovani – restituire ai saldi il loro significato più vero: uno strumento per esaurire le scorte di magazzino a fine stagione“.
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