Via Guelfa
Da sempre, il nostro territorio si ”inchioda” alla prima nevicata, bastano due fiocchi per far bloccare le strade e quindi arrecare disagi e problemi, soprattutto a chi lavora e deve necessariamente usare il proprio mezzo di trasporto. Ad onor del vero noi cortonesi non siamo abituati alle nevicate, ma questo non vuol dire che ogni volta che nevica ci dobbiamo trovare impreparati. In questi giorni, mi sono state segnalate, come penso sia normale per un consigliere comunale, una serie di critiche, ma anche di soddisfazioni inerenti il servizio di spala neve.
Partendo dalle soddisfazioni, mi giunge notizia da alcuni cittadini, che almeno nelle vie provinciali, ci sia stato un discreto servizio, con mezzi che hanno fatto il possibile, nonostante nella nostra montagna ci sia stata una bufera di neve. Critiche sono arrivate per quanto riguarda il servizio gestito dal Comune, infatti nel centro storico di Cortona, come sempre è successo di tutto, si passa con il solito trattore o mezzo spala neve, si lasciano abbarcate montagne di neve, non esiste una vera ripulitura della città, con la complicità poi del ghiaccio che blocca tutto. Soprattutto gli anziani hanno la peggio, con vicoli ghiacciati e problematiche varie. Se il centro storico ha questi disagi, la campagna non è meglio, non si capisce infatti il metodo usato per spalare la neve, dove alcune strade comunali risultano pulite altre strapiene di neve con tanto di blocco della circolazione dei mezzi. Alcune famiglie della zona alta di S.Pietro a Cegliolo sono rimaste “isolate” senza poter usare i propri mezzi causa la strada piena di neve con circa 50 cm. di manto. Una volta avvertito il servizio, indicando una serie di problemi tra cui il suddetto, la risposta è stata che il trattore non poteva arrivare fino alle famiglie isolate per il fatto che avrebbe avuto problemi di sbandamento. Credo che a questo punto, aldilà delle personali risposte avute, sia giusto fare una trasparente riflessione, riguardo all’affidamento esterno per la ripulitura delle strade, che viene affidato appunto a ditte locali. Prima di tutto quando si partecipa ad una gara, o comunque si accetta di dare la disponibilità, certamente remunerata, per la ripulitura della neve sulle strade comunali, si deve possedere mezzi idonei, e questo dovrebbe essere accertato da chi di dovere. Non credo alle scuse, se il trattore non riesce a farsi il largo sulla neve, quando ci sono altre zone che di fatto, anche con un metro di neve sono state ripulite, credo che il problema sia appunto quello del mezzo poco idoneo al tipo di lavoro, ho ad una cattiva gestione del servizio stesso. Quando si da un affidamento, come quello del servizio spala neve, ci si deve accertare che il mezzo sia idoneo, con delle caratteristiche adatte al tipo di servizio. Chi coordina dovrebbe avere la situazione sotto controllo, lasciare delle famiglie isolate, creare problemi ai cittadini non è giusto, quando si danno gli appalti ognuno si deve prendere la propria responsabilità, soprattutto chi deve vigilare e controllare.
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Mandino i dipendenti comodamente seduti negli uffici a spalare la neve nei vicoli di Cortona..i cittadini vanno in Comune a prendere il sale e le pale? Bene dimostrano maggiore senso civico di chi li amministra, comprendono il collasso degli enti pubblici. Anzi faccio una offerta venga il sindaco con noi a pulire i vicoli, con il suo staff, mostrebbe "attaccamento" alla città. Lo aspetto alle 14 in piazza.
Rispetto a quanto scritto nell'articolo, ho ricevuto anche notizia, che la strada che porta all'ospedale della Fratta, precisamente nella zona dopo Castroncello, soprattutto nel tratto cortonese, rusulta poco praticabile, i mezzi trasiterebbero con seri problemi, mi appello al buon senso, chiedendo da subito di ripulire la strada suddetta.
Meoni Luciano
Voglio dire subito che, in questo caso, non ritengo l'intervento di Meoni privo di ragionevolezza e che alcune sue affermazioni sono condivisibili. Bisogna però tenere conto che la portata dell'evento meteorologico è stata eccezionale (e purtroppo continuerà ad esserlo almeno per i prossimi 7 giorni). Altra cosa che si deve dire con chiarezza è che Provincia e Comune debbono necessariamente tarare i loro interventi sulla base delle priorità costituite dalle strade principali di collegamento e di più vasta percorrenza. Le strade vicinali e, a maggior ragione, le strade private sono necessariamente escluse dagli interventi pubblici, come prevede la legge.
Voglio anche riportare qualche dato che rende più di qualsiasi parola la misura dello sforzo effettuato dall'Amministrazione Comunale.
-Tutti gli operai e dipendenti della Manutenzione e della Protezione Civile (che ringrazio di vero cuore) hanno lavorato negli ultimi tre giorni con turni continuativi di 14 ore.
-Sono stati sparsi sull'intero territorio comunale 22.000 Kg di sale.
-Sono stati impiegati 20 mezzi meccanici comunali.
-Vi è stata sempre la fattiva collaborazione di VAB e Vigili del Fuoco.
Sono consapevole che, nonostante lo sforzo organizzativo messo in campo, non sono mancati disagi e difficoltà di vario genere e di questo mi scuso con i cittadini. Chiedo però anche di avere adeguata comprensione rispetto ad eventi mai verificatisi prima d'ora con questa intensità e questa lunghezza nel nostro territorio.
Rassicuro Meoni che, poichè la segnalazione relativa all'Ospedale era già giunta anche al sottoscritto, ho provveduto ad avvisare la Provincia (ente competente in questo caso) che ha garantito un celere intervento.
Per quanto riguarda la nota un po' stonata del Consigliere Monacchini, faccio solo presente che in questi giorni il sottoscritto (così come la totalità della Giunta) ha girato in lungo e in largo il vasto territorio cortonese senza fermarsi mai, rispondendo direttamente a molte richieste d'intervento di ogni genere e prendendo parte in prima persona alle operazioni in corso. Non so se Monacchini possa dire altrettanto e comunque gli ricordo,visto che si scaglia contro il Comune, che egli stesso è, a pieno titolo, membro dell'Amministrazione.
Mi scuso comunque con tutti i cittadini chiamati a sopportare, nonostante i nostri sforzi, disagi e problematiche legate alla neve e al gelo.
Ringrazio il sindaco per l'esaustiva risposta. E mi scuso per i toni da cittadino che si ribella. Serve solo il buon senso comunque continuo a segnalare la situazione di abbandono della città alta e del Torreone. Se, come è vero, la cosa continuerà per altri sette giorni, bisogna intervenire. ho solo espresso con un gesto la rabbia verso le risposte che alcuni dipendenti pubblici del pronto intervento hanno dato ad alcuni cittadini ("a noi vigili ciò non compete"). Siccome non è la prima volta che i cittadini ed io medesimo ricevono tale risposta) rinnovo il caldo invito a mandarli a lavorare con qualche ordine di servizio!