È in arrivo la stagione 2014/15 del Teatro Poliziano, una realtà sempre più autorevole sul panorama nazionale, grazie all’impegno della Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte che firma l’intera programmazione. Il pubblico è stato direttamente coinvolto nelle scelte, avendo suggerito linee artistiche e soluzioni organizzative attraverso appositi questionari somministrati nella scorsa stagione.
Giuseppe Battiston, Ugo Chiti con Arca Azzurra Teatro, Simone Cristicchi, le sperimentazioni di Babilonia Teatri e poi David Riondino e Francesco Pannofino: sono questi i nomi prestigiosi che animano il cartellone invernale di Montepulciano. La scena poliziana presenta innovazioni contemporanee, impegno civile, elementi musicali e autori classici come Shakespeare, Molière, Lord Byron. Nasce poi la nuova sezione “TeatroTerritorio” che porta in scena i collettivi e le compagnie di base della Valdichiana: sono tre gli spettacoli realizzati per valorizzare le energie locali. Si rinnovano le convenzioni con Banca di Credito Cooperativo di Montepulciano e Coop Centritalia per garantire ai soci sconti e promozioni sugli abbonamenti.
Venerdì 12 dicembre 2014 si apre con “Falstaff“, titolo capolavoro tratto da William Shakespeare e interpretato da un attore di culto del cinema e del teatro attuale: è infatti Giuseppe Battiston il mattatore di uno spettacolo spassoso, dove le belle donne, la musica e il vino costruiscono un’atmosfera conviviale. “Il malato immaginario” è invece il caposaldo di Molière che arriva sabato 17 gennaio 2015 nella nuova versione della compagnia Arca Azzurra; la solidità artistica del cast diretto da Ugo Chiti mette in luce gli aspetti più moderni della vicenda. Simone Cristicchi, cantautore, attore, conduttore Rai, artista poliedrico, propone il suo nuovo spettacolo che ha animato il dibattito storico sulle vicende degli italiani dell’Istria: s’intitola “Magazzino 18” la messinscena punteggiata di canzoni e musiche inedite che prevedono la partecipazione straordinaria del Coro delle Voci Bianche dell’Istituto di Musica Henze, in una collaborazione tra giovanissimi poliziani e professionisti affermati, in agenda martedì 27 gennaio. Il “Pinocchio” della compagnia sperimentale Babilonia Teatri ha invece ottenuto il premio dell’Associazione nazionale dei critici di teatro per la sensibilità e l’intelligenza teatrale: gli attori sono infatti persone uscite dal coma che sanno far ridere di gusto e commuovono al tempo stesso (venerdì 13 febbraio). Sabato 7 marzo debutta un’ambiziosa produzione realizzata dalla Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte: il geniale David Riondino e Paolo Bessegato sono le voci narranti di una pièce accompagnata da un ensemble di cinque musicisti che eseguono le composizioni di Luciano Garosi; l’epopea polinesiana degli ammutinati del Bounty prende quindi forma con “The Island“. A suggellare la stagione c’è l’estro comico di Francesco Pannofino che, insieme ad Emanuela Rossi e alla banda della fortunata serie televisiva “Boris”, dà vita a “È andata così” una commedia che ironizza sulle manie dell’Italia di oggi.
Per il segmento del teatro locale, Arteatro Gruppo porta in scena l’operetta “Il paese dei campanelli” con gli organici musicali dell’Istituto Henze (5 e 6 gennaio 2015), la Nuova Accademia Arrischianti riprende l’esilarante “Rumori fuori scena” con la regia di Laura Fatini (28 febbraio), mentre al regista Carlo Pasquini è affidata l’altra nuova produzione della Fondazione Cantiere, ovvero “La ragazza sul divano” dal testo contemporaneo di Jon Fosse.
Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…
Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…
“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…
È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…
Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…
TOP TEN Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo di Aldo Cazzullo,…