Il mix delle arti funziona. Lo dimostra il successo della prima edizione del Cortona Mix Festival. Promossa dalGruppo Feltrinelli e dal Comune di Cortona, con il sostegno di Regione Toscana, Fondazione Orchestra Regionale Toscana, Fondazione Toscana Spettacolo e Accademia degli Arditi, la neonata manifestazione che si è svolta dal 28 luglio al 5 agosto, ha attirato oltre 10.000 persone con il suo programma di concerti, spettacoli, performance, dialoghi, reading e presentazioni, in un intreccio continuo tra letteratura, musica, cinema, danza, attualità.
Grande soddisfazione tra i promotori: “Non era facile aggiungere un nuovo evento all’affollato panorama estivo dei festival culturali”, dice Dario Giambelli, Amministratore Delegato del Gruppo Feltrinelli. “Ancora meno era farlo in questo momento, in cui l’industria editoriale e culturale sente gli effetti della crisi e tende a mantenere posizioni conservative. Noi abbiamo provato a invertire questa tendenza, accogliendo in modo entusiasta l’invito del Sindaco di Cortona e inventando un festival nuovo, vivace, dall’approccio inedito. Dimostrando come non solo il linguaggio artistico contemporaneo si presti bene a una rassegna interdisciplinare, ma come il pubblico sia ben disposto di fronte a una proposta che celebra tutte le arti e le relazioni che le interessano”.
“Diecimila presenze e una ricaduta incalcolabile sul territorio: la prima edizione del Cortona Mix Festival è stata un successo su tutti i livelli”, commenta Andrea Vignini, Sindaco del Comune di Cortona. “Avevamo l’obiettivo di non far rimpiangere il Tuscan Sun, creando anzi un evento che riuscisse a coinvolgere ancor di più tanto le realtà del territorio quanto i turisti stranieri che amano e visitano i nostri luoghi. L’obiettivo è stato centrato in pieno e siamo convinti di aver avviato un percorso che nei prossimi anni ci darà molte soddisfazioni. A questo proposito, stiamo già lavorando con Feltrinelli alla seconda edizione del festival, puntando ad aumentarne ulteriormente il tasso internazionale e a renderlo un appuntamento sempre più rilevante per la regione e per il resto d’Italia”.
Fin dai primi giorni, il Festival ha trovato un feeling perfetto con le straordinarie location della cittadina della Val di Chiana toscana. Un teatro, una piazza, un cortile medievale, un centro multidisciplinare a poche decine di metri l’uno dall’altra. Un museo dal grande patrimonio storico e archeologico (il MAEC – Museo dell’Accademia Etrusca della Città di Cortona) che si fonde con il presente offrendo alloggio ai libri, cd e dvd del Bookshop Feltrinelli (oltre 2000 libri venduti nell’arco del festival, la libreria rimarrà aperta fino al 19 agosto). E un’accoglienza calorosa della città, degli esercizi commerciali e punti di ristorazione, che hanno offerto il meglio dell’enogastronomia e dell’artigianato locale.
Mantenendo il giusto equilibrio tra intrattenimento e qualità, tra spettacolo e riflessione, il Cortona Mix Festival ha proposto un programma unico nel panorama estivo nazionale, nel quale cittadini cortonesi e turisti hanno avuto l’occasione di incontrare un Ministro della Repubblica (Elsa Fornero) e un ex-campione del mondo di calcio (Paolo Rossi), di ascoltare la versione musicale di un istrionico regista (Emir Kusturica e la sua scatenataNo Smoking Orchestra) e di lasciarsi cullare da un violino del Settecento (il Guarnieri del Gesù del 1737 della musicista inglese Chloë Hanslip), di andare a lezione da maestri della pagina scritta (Erri De Luca, Stefano Benni, Jonathan Coe) o di conoscere in anteprima giovani talenti (Ilaria Mavilla), di scoprire come nasce una popolare serie tv (Un posto al sole), di omaggiare la memoria di Antonio Tabucchi con un grande spettacolo multidisciplinare o di chiudere la giornata con la visione di un documentario a mezzanotte (il ciclo Visions).
Connotato da una forte presenza internazionale (e femminile: la romanziera cilena Marcela Serrano, la storica francese Annie Cohen-Solal, l’architetto palestinese Suad Amiry, ma anche le italiane Gabriella Turnaturi, Iaia Caputo, Anita Caprioli, Maddalena Crippa), il Cortona Mix Festival ha aggiunto alla sua ricetta anche molti ingredienti locali, tra cui le apprezzate degustazioni quotidiane nelle migliori cantine dell’area cortonese. E quasi a voler sigillare questo rapporto tra i diversi territori della cultura, la grande festa finale ha visto protagonista una banda (l’Orchestra Multietnica di Arezzo) formata per metà da elementi toscani e per metà provenienti da decine di paesi diversi. Con un direttore artistico ebreo e musicisti palestinesi e libanesi: quasi come se l’arte volesse dimostrare alla politica che nessun mix è impossibile, nemmeno il più difficile.
Creando un ideale ponte tra passato e futuro, il Cortona Mix Festival ha anche lanciato un nuovo premio, il Mix Prize. Concepito come riconoscimento per il miglior libro pubblicato in Italia nella stagione appena conclusa, il Mix Prize è stato assegnato dai visitatori del Bookshop Feltrinelli, che durante il festival hanno scelto il loro titolo preferito nella cinquina selezionata dai Librai Feltrinelli. La vittoria è andata a 1Q84 di Haruki Murakami e lo scrittore giapponese sarà invitato a partecipare alla seconda edizione del Cortona Mix Festival.
Gli appuntamenti più seguiti
La proiezione di Tempi moderni di Charlie Chaplin con accompagnamento live
dell’Orchestra della Toscana diretta da Timothy Brock
Lo spettacolo di Eleonora Abbagnato e le stelle della danza internazionale
La Rapsodia in blu di Gershwin rivisitata da Stefano Bollani con l’Orchestra della Toscana
L’incontro con il Ministro del Lavoro Elsa Fornero
Le narrazioni e i reading d’autore di Erri De Luca, Stefano Benni e Jonathan Coe
Il concerto per violino e orchestra Da Beethoven a Čajkovskij
I libri più venduti al Bookshop Feltrinelli
Dieci donne di Marcela Serrano
1982. Il mio mitico mondiale di Paolo Rossi
I pesci non chiudono gli occhi di Erri De Luca
Le Beatrici di Stefano Benni