Controlli sempre più mirati a bordo degli autobus Tiemme per contrastare il fenomeno dell’evasione tariffaria, anche tramite l’applicazione della validazione obbligatoria per tutti coloro che salgono a bordo del bus. Con le nuove disposizioni regionali in materia, Tiemme avvia infatti, in via sperimentale, azioni di controllo a bordo di alcune linee urbane ed extraurbane, così da monitorare in modo sempre più capillare il possesso del titolo di viaggio da parte dell’utenza.
La normativa della Regione Toscana, recentemente aggiornata, oltre a modificare il sistema sanzionatorio pecuniario per coloro che viaggiano senza biglietto sul bus, ha infatti introdotto anche la possibilità di inibirne l’uso per determinate categorie di viaggiatori. In sostanza non è più possibile accedere a bordo senza il regolare biglietto, a meno che non lo si acquisti immediatamente a bordo rivolgendosi all’autista e con tariffa maggiorata. Se il pagamento non viene effettuato l’utente non potrà accedere sul bus, oppure in caso di controllo a bordo, sarà invitato a scendere alla fermata successiva, secondo le modalità previste dalla norma (esclusi i minorenni).
Nell’occasione Tiemme ricorda alla propria utenza i numerosi canali disponibili per dotarsi di regolare biglietto: oltre alla rete delle biglietterie Tiemme e quelle autorizzate, è possibile utilizzare la App Tiemme Mobile che collega al servizio online Ticco nonché, in caso di tratte urbane, il servizio di acquisto via sms, con importo addebitato direttamente sul proprio credito telefonico.
Nuovo sistema sanzionatorio della Regione Toscana
Oltre alla validazione obbligatoria a bordo per gli utenti sprovvisti di biglietto, l’altra principale novità del nuovo sistema sanzionatorio applicato dalla Regione Toscana nei confronti degli utenti che utilizzano i servizi di trasporto pubblico senza il regolare biglietto, è stata inserita nell’articolo 25 della Legge Regionale 42/1998 e riguarda la diversificazione della sanzione amministrativa tra chi viaggia senza ticket su linee urbane o extraurbane. Sono infatti previste sanzioni urbane (invariate nell’importo pari a 40 euro) ed extraurbane (che variano da 40 a 60 euro, a seconda della lunghezza del percorso). L’altra novità è il prolungamento dei tempi entro i quali saldare la sanzione in misura minima, che aumentano da 5 a 15 giorni successivi dalla data della notifica.
Il dettaglio completo del nuovo sistema può essere consultato sul sito di Tiemme Spa, sulla Carta dei Servizi e tramite gli avvisi al pubblico distribuiti nelle biglietterie aziendali.