Stagione Teatrale a Lucignano, il programma completo

{rokbox title=|  ::  |}images/teatrorosini.jpg{/rokbox}La stagione teatrale 2010/2011 per Lucignano segna a tutti gli effetti l’adesione del Teatro Rosini al coordinamento della Rete
Teatrale Aretina; è infatti con grande entusiasmo che Officine della Cultura, una delle compagnie fondatrici della Rete, ha avviato una collaborazione con il Comune di Lucignano per la programmazione della sua stagione ufficiale. Profilo conforme è il titolo che abbiamo voluto dare alla stagione, per rendere omaggio a uno dei più importanti avvenimenti culturali vissuti dalla città di Lucignano nell’ultimo anno: la realizzazione del film del regista Kiarostami ‘Copia conforme’.

Il teatro, dunque, come rappresentazione della realtà, copia di un originale che, meglio di quest’ultimo, ci mostra il grottesco, il tragico, l’ironico e tante altre sfumature che la stessa realtà ci nasconde. Il programma si sviluppa attraverso due ‘profili’ di programmazione. Il PROFILO BLU, che presenta spettacoli proposti da compagnie professioniste e da importanti interpreti del
teatro e della musica italiana come Alessandro Benvenuti, Alessio Boni e Paolo Benvegnù. Il PROFILO VERDE, che pone la giusta attenzione ad importanti realtà del territorio, come la Banda comunale di Lucignano, i ragazzi del laboratorio teatrale tenuto proprio al Teatro Rosini da Valentina e Caterina Cidda, il gruppo folcloristico Sammarcoro e le proposte di gruppi come la Libera Accademia del Teatro e Autobahn, che da anni realizzano interessanti produzioni di teatro non professionista ma di ottima qualità. Si segnala infine l’opportunità, in occasione di alcuni spettacoli, di incontrare i protagonisti della scena il giorno dello
spettacolo alle 18,30, in compagnia di un aperitivo offerto dai bar di Lucignano presso la Biblioteca in Piazza del Tribunale, per approfondire e rafforzare il rapporto tra il teatro, il suo pubblico e la città.

Massimo Ferri e Luca Baldini (Officine della Cultura)

IL CARTELLONE
venerdì 29 ottobre ore 21.15 PROFILO BLU
OFFICINE DELLA CULTURA/LIBERA ACCEDEMIA DEL TEATRO
ROSA LULLABY – Racconto dai tetti rossi
di Gianni Micheli
con Andrea Biagiotti, Luca Baldini, Gianni Micheli, Eleonora Angioletti
e con la partecipazione straordinaria di Paolo Benvegnù
proiezioni audiovisive Stefano Dei
regia Francesca Barbagli
Aldo è un uomo ‘normale’ con una vita ‘normale’ ma con un passato e una storia che normali non sono: Aldo
è figlio del manicomio, nato da due pazienti dell’ospedale psichiatrico di Arezzo. Dei suoi genitori Aldo non sa
nulla, non ha mai voluto sapere nulla. Affidato poco dopo la nascita agli zii, al di fuori dalla struttura
manicomiale, per tutta la vita non ha fatto che affermare la sua ‘normalità’. Nel frattempo ha avuto luogo
quella straordinaria stagione di riforme che coinvolge molti istituti psichiatrici, quello aretino in prima fila,
definitivamente chiuso con la riforma della legge 180 del 1978. Da quella legge sono ormai passati trenta
anni, ma è solo con il raggiungimento della paternità che Aldo si sente spinto a riannodare, sulle note di una
ninna nanna che emerge dalla sua memoria, il proprio vissuto a quello di coloro che in un momento d’amore
gli hanno dato la vita. Rosa Lullaby nasce in collaborazione con il Centro Promozione per la Salute ‘Franco
Basaglia’ e rientra nel progetto per la costituzione di un Archivio della Memoria Orale dell’Ospedale
Neuropsichiatrico aretino.
ore 18.30 aperitivo del teatro

sabato 13 novembre ore 21.15 PROFILO VERDE
GRUPPO FOLCLORISTICO SAMMARCORO
SEGA LA VECCHIA
spettacolo folcloristico di canti, balli e racconti popolari della Val di Chiana del ‘900
Il Gruppo Sammarcoro si è sempre avvalso della memoria storica di locali esperienze folcloristiche e di una
paziente e puntuale ricerca che gli hanno consentito negli anni di rappresentare il folclore aretino e toscano
in manifestazioni e rassegne in Italia e all’estero. La ricerca condotta in questi anni dal Gruppo in ambito
musicale, porta alla riscoperta di antichi utensili, come il Bigone (contenitore in legno usato durante la
vendemmia) che diventa il Basso Bigone. Lo spettacolo affronta vari aspetti della vita contadina: la fatica nei
campi, i rapporti interpersonali all’interno di famiglie numerose, l’emigrazione, l’amore e il desiderio di
evasione.

sabato 18 dicembre ore 21.15 PROFILO BLU
concerto del TOSCANA GOSPEL FESTIVAL
SOUL OF GOSPEL REVUE
È una formazione composta da voci eccezionali sia per capacità interpretative che espressive. I concerti,
diretti dal Rev. Knagui, sono veri e propri viaggi nel tempo e nei misteri della musica gospel. Le sonorità
affondano in un tempo lontano, alla riscoperta di un genere musicale che ha rivoluzionato e ispirato il mondo
e che ancora oggi è in grado di offrire emozioni.
INGRESSO GRATUITO (con garanzia del posto per gli abbonati)
ore 18.30 aperitivo del teatro

venerdì 14 gennaio ore 21.15 PROFILO BLU
TEATRO IL GRATTACIELO di Livorno
MODIGLIANI TORNA… PER FAVORE
di e con MICHELE CRESTACCI
regia Alessandro Brucioni
Amate Modigliani? Amate i suoi ritratti, i suoi nudi, i suoi disegni? Amate la sua pittura aristocratica sensuale,
la più inconfondibile della storia dell’arte? Ma in realtà cosa sappiamo dell’autentico Modigliani? Era un
ubriacone, un drogato, era davvero il genio della sregolatezza che si è bruciato nella Parigi viziosa di
Montmartre e Montparnasse? A queste domande cerca di rispondere questo spettacolo dove si analizza la
vita di Modigliani come uomo, fuori dallo schema dell’eroe maledetto. Verranno messe in luce la sua fragilità
di uomo timido, la sua ironia, la sua generosità che lo porta ad aiutare gli amici pittori, il fascino che
esercitava sulle donne, la rivalità con Picasso, gli aneddoti dei suoi viaggi a Livorno e la grande storia
d’amore che l’accompagnerà fino alla morte con Jeanne Hébuterne. L’attore nella messa in scena oltre a
raccontare Modì interagisce con lui tramite un telefono che collega attraverso il tempo un livornese di oggi
con un livornese del passato. L’obiettivo è far conoscere in una luce diversa, più umana e più livornese, un
artista dimenticato dalla sua città natale.
ore 18.30 aperitivo del teatro

venerdì 4 febbraio ore 21.15 PROFILO VERDE
COMPAGNIA OSTINATI della LIBERA ACCADEMIA DEL TEATRO
ALLEGRETTO (PER BENE… MA NON TROPPO)
di Ugo Chiti
regia Amina Kovacevich
La giovane compagnia degli Ostinati, composta da diplomati della scuola di teatro Libera Accademia di
Arezzo, si cimenta in un testo straordinario che affronta in toni tragico-grotteschi l’Italietta conformista degli
ultimi anni del fascismo, in un quadro corale allargato a un’intera comunità. La regista Amina Kovacevich ha
fatto parte per molti anni della compagnia Arca Azzurra Teatro, creata e diretta dall’autore Ugo Chiti, la cui
scrittura viene oggi considerata tra le più incisive, umane e irrequiete nel panorama della nostra
drammaturgia contemporanea. I testi di Chiti ritraggono in ogni minuzia i conformismi, i sentimenti, le illusioni
e le agonie di un microcosmo regionale, quello toscano, che fa da specchio al lento evolversi di un paese, di
un popolo.

venerdì 18 febbraio ore 21.15 PROFILO VERDE
AUTOBAHN TEATRO
COME SI RAPINA UNA BANCA
di Samy Fayad
regia Marco Cucciniello
costumi Francesca Acquisti
scenografie Giorgio De Sanctis
con Nadia Castaldi, Antonio Cirillo, Marco Cucciniello, Aurelia Fabbrocino, Maria Lucia Iannielli, Claudia
Pigliapochi, Giovanni Zito, Vittoio Borriello.
Assistendo alla messa in scena del più noto testo di Fayad si ride molto: solo che la risata ha qualcosa di
particolare, di amaro, di unico e nuovo che scaturisce, senza alcun dubbio, dalla particolare psicologia e
sfrenato individualismo dei personaggi, dalla semplicità e freschezza del dialogo, ma ancor più dal modo in
cui, Fayad usa la battuta e tutto il linguaggio teatrale. I suoi personaggi, disegnati con mano leggera, si
esprimono in una lingua che mantiene la musicalità del napoletano, ma non sfociando mai nel dialetto più
puro. I protagonisti parlano sempre di altro, anzi, ciascuno parla per suo conto, secerne il suo veleno e cerca
di raddrizzare il suo dramma, che rimane personale persino all’interno della sua famiglia. Ne scaturisce una
affettuosa satira nei confronti di questa gente, così dominata da una antica saggezza quanto da una
sprovveduta faciloneria, da una maliziosa furbizia che sconfina col più disarmante candore.

venerdì 11 marzo ore 21.15 PROFILO VERDE
CENTRO IL GARAGE
EFFETTO DOMINO
liberamente tratto da ‘Jacques le fataliste’ di Diderot
spettacolo realizzato dagli allievi del Corso di Teatro di Lucignano
a cura di Valentina Cidda, Caterina Cidda, Mirco Sassoli
Un gioco: riscrivere ‘Jacques il fatalista’ oggi, nell’era dei traguardi, degli orologi supercomputerizzati, dei
programmi e dei diagrammi, del ‘tutto sotto controllo’. Ma a che possono valere gli obiettivi se, come
Jacques, ci convincessimo che tutto è già stato scritto una volta per tutte, che se una mattina uscendo di
casa scegliamo di indossare una maglia rossa anziché bianca, questo influirà sul corso del fato universale in
un modo che trascende ogni nostro controllo o consapevolezza? A che vale programmare traguardi se per
ogni passo che facciamo è già inesorabilmente stabilito quello successivo? Che fare, ridere o piangere,
all’idea che in fin dei conti “nessuno sa davvero dove va anche se crede di saperlo”? Non c’è che una
risposta: ridere. Naturalmente. Perché se qualcosa ci ha salvato e continuerà a salvarci dallo smarrimento
esistenziale è e sarà sempre il senso dell’ironia, col suo battito d’ali leggero e spietato, impigliato nelle reti
del mondo che ogni giorno si libera, quel tanto che basta, ridendo di sé.

venerdì 18 marzo ore 21.15 PROFILO VERDE
concerto della BANDA COMUNALE GIOVANNI ROSINI
La Banda, dall’opera alla pop-music
Nell’anno 1841, sotto la direzione di Don Lorenzo Moriani, fu creata una Società Filarmonica di 14 musicanti.
Da quel primo nucleo la banda ha ottenuto importanti riconoscimenti, come nel 1892 per l’inaugurazione del
monumento a Guido Monaco ad Arezzo e tanti altri. La banda ha poi mantenuto una costante attività fino a
metà degli anni novanta. Nel 2003, grazie all’interessamento di alcuni giovani lucignanesi, è stata ricostituita
la Filarmonica, che questo breve periodo si è fatta apprezzare in molte occasioni. Con la sua ricostituzione è
stata attivata anche una scuola di musica ad indirizzo bandistico e corale (Ance, Ottoni, Flauto-Ottavino,
Percussioni e Canto), frequentata da allievi più o meno giovani, che vengono gradualmente inseriti
nell’organico della banda e del coro. La Banda Giovanni Rosini è diretta dal M° Andrea Meucci.

venerdì 2 aprile ore 21.15 PROFILO BLU
TEATRO DEL BANCHERO
REALTA’ E VERITA’ serata per Pasolini in ventuno movimenti e chiusura
con ALESSIO BONI e MARCELLO PRAYER
Come definire Pier Paolo Pasolini? Internazionalmente riconosciuto quale uno dei maggiori artisti e
intellettuali italiani del XX secolo, poeta, romanziere, linguista, giornalista, cineasta ha suscitato spesso
aspre polemiche e accesi dibattiti per la radicalità dei suoi giudizi. Pasolini è un mondo impossibile da
abbracciare e ridare totalmente. Tentano, però, di dare voce alla poetica di questo grande artista del nostro
tempo due attori che non hanno dimenticato quanto le parole di Pasolini siano profetiche. Due voci si
alternano e si intrecciano, cadenzando la ritmicità del verso, lasciando parlare la parola, cercando di ridare in
maniera semplice, schietta, diretta la profondità di un poeta la cui poesia da sola dice tutto.
ore 18.30 aperitivo del teatro

venerdì 15 aprile ore 21.15 PROFILO BLU
M. M. ME MEDESIMO
di e con ALESSANDRO BENVENUTI
Me Medesimo è un monologo che sembra cucito addosso alla straordinaria maschera tragicomica di
Alessandro Benvenuti. Sul palco spoglio, una scatola nera e un uomo davanti a un leggio. E’ Cencio, il
protagonista che pensa ad alta voce, ricorda, racconta, fa sorridere, ridere, emoziona. E’ un uomo in crisi,
forse artistica, forse lavorativa, forse familiare; forse è tutta la sua vita ad essere messa in discussione, forse
questo è solo un modo per sopportare l’evidente fallimento. Nella sua mente confusa si accavallano i film
della sua vita e delle misere vite di altri Cenci, come fossero pellicole dirette da grandi registi del cinema
americano. E pensare che lui non ama il cinema. Cencio non si affeziona più a nulla, neanche all’alcool, suo
vecchio compagno di viaggio che gli ha devastato il corpo e forse anche un pò la mente. E’ rimasto forse
solo, non si sa dove, a rimuginare e a raccontare la sua storia confondendola con altre storie. Unica
consolazione un’amicizia femminile, forse vera, forse inventata: La Betty.
ore 18.30 aperitivo del teatro

APERITIVI DEL TEATRO ROSINI
presso la Biblioteca Comunale in Piazza del Tribunale
ore 18.30
un’opportunità per incontrare i protagonisti della scena e per approfondire il rapporto tra il teatro, il suo
pubblico e la città… in compagnia di un aperitivo gentilmente offerto dai bar di Lucignano.
APPUNTAMENTI
venerdì 29 ottobre PAOLO BENVEGNU’ e gli altri protagonisti dello spettacolo Rosa Lullaby
sabato 18 dicembre SOUL OF GOSPEL REVUE
venerdì 14 gennaio MICHELE CRESTACCI
venerdì 2 aprile ALESSIO BONI e MARCELLO PRAYER
venerdì 15 aprile ALESSANDRO BENVENUTIXZ
INGRESSO GRATUITO
ad ogni appuntamento sarà accompagnato un APERITIVO gentilmente offerto dai Bar di Lucignano
BAR ONE CAFE’
CAFE’ DU MONDE
BLUE BAR
CAFFE’ FUORI PORTA
PREZZI DEI BIGLIETTI E ABBONAMENTI
Prezzi dei biglietti intero ridotto
8.00 6.00
Spettacoli del 1 e 15 aprile intero ridotto
10.00 8.00
Concerto Gospel del 18 dicembre ingresso gratuito
ridotto: Rete Teatrale Aretina, soci COOP Centro Italia, Arci, Acli, studenti, minorenni, ultra
sessantacinquenni, abbonati alle stagioni dei teatri aderenti alla Rete Teatrale Aretina.
ABBONAMENTI:
PROFILO BLU (quattro spettacoli) 25.00 Euro
BLU+VERDE (nove spettacoli) 50.00 Euro
Info e prevendite:
Lucignano:
Ufficio Informazioni Turistiche (c/o Museo Comunale) Piazza del Tribunale tel. 0575 838001
Arezzo:
Officine della Cultura – via Trasimeno, 16 – tel 0575 27961
info@officinedellacultura.org – www.officinedellacultura.org
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