Torna la primavera, torna la stagione dei funghi e torna in ogni zona il servizio micologico di controllo gratuito istituito dalla Asl8. “E’ fondamentale – sostiene l’Azienda Sanitaria – far visionare dal micologo i funghi raccolti perché possono appartenere a specie velenose o mortali”. Il Dipartimento della Prevenzione della Asl8 comunica che dal 1 aprile al 30 giugno i Micologi dell’Ispettorato, garantiranno il servizio di consulenza micologica gratuita ai cittadini. Tutto questo per prevenire le intossicazioni da funghi tossici e velenosi che si verificano puntualmente ogni anno.
Solo il Micologo, tramite l’ osservazione e le conoscenze morfo-botaniche può determinarne la commestibilità o tossicità delle specie dei funghi e pertanto sono assolutamente da evitare mezzi empirici di riconoscimento quali la prova dell’aglio, dell’argento, il consumo da parte delle lumache o il “sentito dire”.
L’accesso agli Sportelli Micologici Zonali è liberamente consentito nei giorni e negli orari indicati Al di fuori degli stessi, compatibilmente con le esigenze di servizio, è possibile usufruire del servizio di consulenza micologica previo appuntamento telefonico.
AREZZO
Presso Ospedale di Arezzo, via P. Nenni, 20 Dal 1 aprile al
30 giugno 2015: LUNEDI, MERCOLEDI, VENERDI 11,00 – 13,00
VALDARNO
Presso Ospedale di Montevarchi, (AR), p.zza del Volontariato
Dal 1 aprile al 30 giugno 2015: LUNEDI, MERCOLEDI, VENERDI 12,30 – 13,30
VALDICHIANA
Presso Distretto Socio Sanitario, via Capitini, n. 6 Camucia (AR)
Dal 1 aprile al 30 giugno 2015: LUNEDI, GIOVEDI. VENERDI 12,30 – 13,30
VALTIBERINA
Presso Distretto Socio Sanitario, via Santi di Tito n. 24, San Sepolcro (AR)
Dal 1 aprile al 30 giugno 2015: LUNEDI, MERCOLEDI, VENERDI 12,30 – 13,30
CASENTINO
Presso Distretto Socio Sanitario, via C. Battisti n. 13 , Poppi (AR)
Dal 1 aprile al 30 giugno 2015: MARTEDI e GIOVEDI 12,30 – 13,30, 14,30 – 15,30
I funghi devono essere presentati al controllo in contenitori rigidi e forati (cestini ) e devono essere:
• freschi,
• interi (non recisi o tagliati, non spezzettati, non lavati, non raschiati o comunque privi di parti essenziali al loro riconoscimento),
• puliti da terriccio, foglie e/o altri corpi estranei,
• in buono stato di conservazione (non invasi da parassiti, non ammuffiti, non eccessivamente maturi).
I funghi che al controllo del micologo non rispetteranno le condizioni sopra indicate e quelli che risulteranno appartenere a specie non commestibili o tossiche verranno distrutti.