Una scossa di solidarietà che può salvare una vita, un gesto che riattiva il cuore e associa ai valori dello sport la salute ed il benessere di chi pratica attività agonistiche e non. Questo il significato della cerimonia in programma domenica 7 ottobre alle 15 allo Stadio dei Pini di Foiano prima della partita di campionato nel corso della quale Socialnet, associazione di volontariato di CNA Arezzo, donerà un defibrillatore all’impianto sportivo di Foiano, un’area in cui gravitano oltre 200 sportivi, una piccola comunità molto vissuta e partecipata dalla popolazione specie dai giovani.
Saranno presenti il Presidente provinciale CNA Arezzo Andrea Sereni, il Presidente CNA Valdichiana Giuseppe Brasini, il Presidente Nuova A.C. Foiano Danilo Vannuccini, l’Assessore allo Sport del Comune di Foiano Francesco Sonnati, il Consigliere della Federazione Calcio Firenze Mario Tralci, il Direttore del Centro Operativo 118 della ASL di Arezzo, Dr. Massimo Mandò, che ha organizzato il corso per l’uso dello strumento salvavita.
“I fatti di cronaca degli ultimi tempi hanno messo in evidenza l’indispensabilità di disporre in comunità numerose e laddove viene svolta attività sportiva, di defibrillatori che possono salvare vite umane – sottolinea il Presidente CNA Andrea Sereni – Socialnet, l’Associazione di volontariato di CNA Arezzo che opera nel sociale, ha risposto prontamente alle sollecitazioni di imprenditori sul tema della sicurezza: da indagini fatte sulla diffusione territoriale dei defibrillatori, è emerso che l’area sportiva foianese era sprovvista di tali apparecchiature; così siamo intervenuti non limitandoci solo all’acquisto del defibrillatore ma organizzando anche un momento formativo aperto a tutti gli interessati. Lo scorso giovedì 4 ottobre circa 30 persone, tra allenatori, genitori ed adulti che solitamente gravitano nell’area sportiva foianese, hanno partecipato al corso di informazione e sensibilizzazione: mettere le persone in grado di utilizzare lo strumento, infatti, a nostro avviso è importante tanto quanto il gesto di donazione”.
Domenica allo stadio faranno da cornice alla cerimonia i giocatori delle due squadre che si affronteranno alle 15.30 sul campo di Foiano e piccoli calciatori in erba di 8 e 9 anni in rappresentanza di tutta la comunità sportiva foianese.
Cos’è un defibrillatore e come funziona?
Il defibrillatore può permettere, attraverso scosse elettriche, di ‘riattivare’ il cuore e di salvare in extremis dalla morte cardiaca improvvisa che colpisce ogni anno 60mila persone di tutte le età e circa 1000 giovani sotto i 35 anni e rappresenta il 90-95% delle cause di morte improvvisa tra gli sportivi. In caso di arresto cardiaco il defibrillatore deve intervenire ‘entro cinque minuti’: lo strumento fa un’analisi del ritmo cardiaco e se riscontra la necessità di dare una scarica, basta premere un pulsante perchè questa avvenga.
Il defibrillatore può essere usato anche da personale non medico, adeguatamente istruito con un corso di rianimazione cardiopolomonare: in pratica la diagnosi la fa automaticamente l’apparecchio analizzando il ritmo cardiaco ed è il defibrillatore che dà l’indicazione se il paziente ha bisogno di essere defibrillato.