Il Cortona Golf & Spa Resort, al tee di partenza il prossimo 22 luglio 2016. Aprirà ufficialmente con la presenza appena confermata, del grande campione di golf, Gary Player, che giocherà in un torneo in esclusiva con i neo proprietari delle ville del complesso residenziale; e sarà a disposizione di quanti vorranno carpire i segreti di questo sport.
“Sarà una data indimenticabile, che vede già pronte le agende per annotare, l’apertura di uno dei percorsi più belli di golf non solo in Italia, ma anche di calibro internazionale – dichiara Andrea Scapuzzi, presidente del Comitato Regionale Toscano della Federazione Italiana Golf.- Un vero e proprio championship golf course, che soddisferà tutti i livelli di gioco, un percorso flessibile e divertente per i golfisti con un handicap medio, ma anche per essere impostato per tornei importanti, grazie alla sua conformazione strategica. Sono certo che il futuro di questo sport, potrà dipendere in buona parte anche dalla capacità di assicurare la presenza di nuovi campi, che avvicineranno sempre più gente, dai residenti, o da tutti coloro che si muovono per turismo golfistico”.
Il Cortona Golf & Spa Resort, porta infatti la firma di Gary Player Design, studio di progettazione dell’omonimo campione sudafricano degli anni ’70 e vincitore di 9 maiors. Il “Cavaliere Nero”, il giocatore gentlemen, che durante i suoi 50 anni di carriera, ha visitato e studiato i migliori, ed i più importanti campi da golf; applicando così la sua esperienza nell’elaborazione di oltre 300 campi da golf in tutto il mondo, tra cui quello di Cortona.
“Essere entrati nel team della Gary Player Design, lo considero un valore aggiunto inestimabile; – racconta Marco Bradi, general manager del Cortona Golf e Spa Resort; – ogni anno riceve centinaia di proposte, che selezionano con molta attenzione; e aver creduto nella nostra allora idea, per poi essere progettata, costruita, commercializzata e fra poco aperta, contribuirà al successo del Cortona Golf & Spa Resort. La realizzazione di un campo da golf – continua Bradi – è un processo molto sofisticato, in quanto non richiede solo una comprensione del gioco, ma soprattutto una visione e pianificazione intelligente. Si è lavorato salvaguardando la topografia naturale del terreno e rispettando l’ambiente, senza stravolgerlo ma valorizzandolo. Disegnare i campi da golf è un arte, tantoché anche chi non gioca a golf, potrà apprezzare la bellezza di questo campo, come per esempio la buca 2 o la 7 che vantano una visione unica e irripetibile”.
Il Cortona Golf & SPA Resort, si estenderà su di un’area di 80 ettariimmerso tra le colline e vigneti della splendida campagna toscana, e sarà composto da 18 buche con un par di gioco 72. Le prime 9 buche, già in fase di ultimazione, saranno effettivamente giocabili a partire dal luglio 2016, mentre le successive 9 buche saranno disponibili dalla fine dell’anno sucessivo. Il percorso prevede tees, fairways e semirough in bermuda, ed è stato concepito per poter superare anche i più severi protocolli di sostenibilità ambientale. Il complesso, con un grande campo pratica già utilizzabile, vede inoltre una moderna club house, resort, spa e centro benessere, piscina semi-olimpionica, ristorante e trentaquattro abitazioni messe in vendita per pochi esclusivi comproprietari; il tutto realizzato secondo canoni di ecosostenibilità, di risparmio energetico e con la domotica più avanzata.
Il nostro obiettivo primario e’ il rispetto dell’ambiente- racconta Francesca Basanieri, sindaco del Comune di Cortona, – creando bellezza, armonia e qualità del sito. La politica ambientale è una responsabilità sociale per tutti; e per realizzare uno spazio aperto come la costruzione di un campo da golf, e’ stato importante pensare su cosa potesse succedere, spostando anche una minima quantità di terra e come potessero cambiare gli ecosistemi esistenti, ma tutto è avvenuto con il massimo scrupolo e dettaglio, monitorando ogni singolo processo – conclude Basanieri.-“
Il risultato finale è la combinazione della tecnologia moderna associata ai principi di progettazione tradizionale; con un design inserito perfettamente nel paesaggio circostante, e al contempo garantirà risparmi energetici, idrici, di fertilizzanti e prodotti fitosanitari ed in totale tranquillità dei golfisti, che esalteranno così le loro performances sportive.