A meno di un mese dall’inizio della Maggiolata a Lucignano si respira già un’aria di febbrile attesa, accompagnata da un impegno organizzativo mai così elevato. Siamo dunque entrati nella fase conclusiva del complesso lavoro preparatorio alla settantanovesima edizione della festa dei fiori lucignanese. Il comitato organizzatore, con alla testa il Presidente Massimo Casini, sta di fatto ultimando i dettagli di questa manifestazione, con novità di assoluto rilievo e proposte veramente accattivanti.
“Quest’anno” ci dice il Presidente “abbiamo voluto privilegiare un profilo molto alto dal punto di vista dei contenuti e degli aspetti spettacolari, grazie ad una azione mirata e coerente che ha visto il coinvolgimento di tanti giovani che sono entrati a far parte del Comitato della Festa e di numerose associazioni locali disposte ad offrire il loro sostegno nella realizzazione di un programma di qualità”.
La Maggiolata dunque conferma le sue date canoniche (le ultime due domeniche di maggio, ovvero il 22 e il 29, nonché l’edizione in notturna di martedi 24), anche se il cartellone degli eventi parte da Giovedi 19 con una sorta di anteprima, dal vago sapore beneaugurante, per concludersi definitivamente nella tarda nottata del 29 maggio, con la proclamazione del carro vincitore tra i quattro che rappresentano i rioni in cui si divide – per questa speciale occasione – la comunità di Lucignano.
Come da copione collaudato, dalle 16 in poi delle due domeniche 22 e 29 maggio, nella splendida cornice dell’antico borgo medievale lucignanese, avrà inizio la Maggiolata: carri allegorici fioriti, bande caratteristiche, cortei storici in costume d’epoca, gruppi folcloristici provenienti da ogni parte d’Italia sfileranno per le strade del centro storico offrendo uno spettacolo straordinario, ricco di colori e di suoni, di fiori e di magiche atmosfere.
E’ proprio la sfilata l’aspetto peculiare della manifestazione: un momento di festa collettiva e di magie colorate. Per i tanti spettatori ci sarà l’opportunità di ricevere dai carri allegorici (realizzati dai quattro rioni) fiori profumati e portarli a casa come un dolce souvenir di Lucignano e della sua Festa. E di certo, nessuno vorrà mancare al fatidico appuntamento con la “battaglia dei fiori”, domenica 29 maggio, ovvero la spoliazione dei carri allegorici da parte del pubblico che assisterà all’ultimo atto della manifestazione.
“Vogliamo confermare con questa edizione” ribadisce Massimo Casini “la volontà della nostra comunità di promuovere con un evento spettacolare e di grande raffinatezza il nostro territorio, proprio ora che stiamo assistendo ad una riscoperta da parte dei media nazionali più importanti di Lucignano e delle sue strepitose bellezze artistiche.”
La Maggiolata, dunque, assume i connotati di un autentico volano per una valorizzazione completa di questo antico borgo, che ogni anno a maggio riscopre la sua vocazione di terra d’incanti e di magiche sorprese.