Appuntamento da non perdere quello in programma il 18 luglio, alle ore 18.30, in Piazza Sant’Agata di Monte San Savino, dove nell’ambito del premio di teatro popolare Il Giogo si terrà per ‘Libri in piazzetta’ la presentazione del volume ‘Inferno. La Commedia del Potere’ (Rizzoli, Controtempo) di Tommaso Cerno. L’intervista al giornalista e scrittore dell’Espresso sarà curata da Claudio Zeni e preceduta dal saluto del Sindaco di Monte San Savino Margherita Scarpellini.
Nel libro Tommaso Cerno, come Dante Alighieri si trasforma nel padre della poesia e della lingua italiana, aggiornando con ironia il girone dell’Inferno della Commedia, incorniciato dalle tavole di Makkox, alias Marco Dambrosio, collaboratore di Internazionale e del Post, capace di raffigurare magistralmente il male e la meschinità d’oggi. Il Poeta ‘Tommaso Cerno’ – protagonista di questa avventura – percorre nove gironi incontrando personaggi di ogni sorta con la guida dell’altro “poeta della trattativa politica”, Giulio Andreotti, che si presenta nel Vestibolo sotto le sembianze di un giaguaro per visitare bolge, gironi e interrogare spiriti, raccontandoci in terzine di endecassillibi vizi e e bassezze del nostro Paese. Ha così inizio il lungo viaggio, allegoria disincantata e pungente della nostra politica, ma non solo, dove protagonisti sono i tanti personaggi di questi ultimi lustri di ‘Prima e Seconda Repubblica’, oltre ad altre figure delle cronache, da Schettino a Maradona, passando per Vanna Marchi, Patrizia D’Addario, Ruby e gli adulatori Emilio Fede e Bruno Vespa. Ognuno, proprio come nella Commedia, deve patire la pena del contrappasso, mentre per i lettori il finale riserverà una sola domanda: ci saranno mai un Purgatorio e un Paradiso per la politica italiana? Mah.