Pinturas al Festival Musicale Savinese

Sabato 4 agosto l’ accogliente cornice del Teatro all’aperto di Monte San Savino avrà come protagonisti Roberto Ottaviano & Pinturas, che per l’occasione si cimenteranno nelle musiche di Astor Piazzolla Presente nel panorama musicale da quasi trent’anni, Roberto Ottaviano ( compositore,sassofonista e docente), ha fatto il suo debutto discografico nel 1983 con ” Aspects” per la Tactus Records.

Si è posto all’attenzione di musicisti e critica internazionale grazie a quindici album che portano il suono nome, oltre alle innumerevoli collaborazioni che gli hanno permesso di esibirsi nei festival più disparati: dall’America latina, all’Asia passando per Africa e Stati Uniti.

Ottaviano, ha indossato anche gli abiti da direttore artistico e insegnante; difatti è stato l’ideatore e regista del festival Time Zones ( tra gli ospiti Jon Hassell, Laurie Anderson, David Sylvian), oltre ad essere titolare della cattedra di musica jazz presso il conservatorio N. Piccinni di Bari

Le caratteristiche che nel trascorrere degli anni lo hanno sempre contraddistinto sono state la sperimentazione e l’ecletticismo, punti cardine anche nel quartetto Pinturas , composto da Ottaviano (sax) Di Modugno (chitarra classica e acustica), Vendola ( basso) e D’ambrosio ( batteria e percussioni).

L’ album ” Un Dio Clandestino” uscito nel 2008 è un vero e proprio affresco jazz dinamico, una carovana che ogni tanto sosta, ma è sempre pronta a ripartire, difatti si possono udire le musiche popolari di Spagna, Macedonia, Svezia e Lituania.

Ma ci sono anche riferimenti ad autori ben noti come: Lakshmi Shankar, Francis Bebbey ed Hermeto Pascoal.

Il magazine Rolling Stone utilizza queste parole per descrivere l’album: Un libero pensatore ed un’artista a tutto tondo, tanto che dal Mediterraneo, con i suoi Pinturas riesce a raggiungere il Brasile, la Spagna e fare una capatina persino nella mamma Africa…..