Questo fine settimana nell’impianto castiglionese dedicato a Vinicio Rosadi sarà ospitata la quinta e penultima prova del campionato italiano riservato alle moto d’annata organizzata dal Moto Club di Castiglione del Lago. Il tricolore per moto d’epoca prevede una suddivisione di mezzi e piloti in base ad uno stesso criterio, quello dell’età. Non c’è limite all’antichità di produzione: le “nonnette” sono tutte raggruppate nella classe “fino al ’73” che non ammette dunque i veicoli under 40. Le moto più recenti ammesse sono invece quelle prodotte nell’85.
La categoria storica, sicuramente la più suggestiva, è aperta anche ai piloti più longevi visto che prevede un raggruppamento per gli inossidabili driver di età compresa tra i 68 ed i 75 anni.
Nomi come quelli dei lombardi Franco Malanchini e Giovanni Balzarotti o del piemontese Mario Viganò, tutti e tre over 70, non godono della stessa popolarità di un Tony Cairoli ma, abbinati a moto leggendarie come la Suzuki 400 del ’73 o le Maico 360 e 400 del ’68, fanno correre autentici brividi lungo la schiena degli appassionati più puri.
Ad attribuire un deciso tocco di spettacolarità in più alla gara di Castiglione del Lago è la presenza dei sidecar cross che richiedono a piloti e passeggeri doti atletiche fuori della norma ed un funambolismo quasi circense.
Il Moto Club Trasimeno, alla ripresa dell’attività dopo la pausa estiva, attende oltre cento piloti, per questo l’organizzazione è stata curata nei minimi dettagli.
Il programma prevede due turni di prove libere per sabato, a partire dalle 15.00, mentre domenica le qualificazioni e le gare occuperanno l’intera giornata. Per sottolineare il carattere promozionale dell’evento, il moto club ha stabilito un prezzo dei biglietti d’ingresso molto popolare, dieci euro per gli interi e otto euro per i ridotti.
Particolarmente nutrita e qualificata è la rappresentanza dei piloti provenienti dall’Umbria o iscritti ai moto club della regione. Tra i tanti, da ricordare l’ex-campione italiano di sidecar cross Giuliano Fanelli, portacolori del “Trasimeno”, e ben nove rappresentanti del Moto Club Baglioni di Città di Castello e cioè Maurizio Mattoni, Giuseppe Corsini, Luca e Marco Bernardini, Marco Pallavicini, Mario Taglioni, “Gommino” e Paolo Migno, attuale leader della classifica tricolore con il suo Yamaha – EML da ben 840 cc del 1982.