Dopo Piero Pacini ,critico d’arte ed esperto di Gino Severini,continua il programma di iniziative collaterali per la mostra internazionale di arti visive”Omaggio a Gino Severini. Premio città di Cortona ” con un pomeriggio dedicato alla poesia in svolgimmento giovedi 26 Settembre ore 17,30 nella sala del teatrino di palazzo Vagnotti , liogo anche della mostra. La serata sarà presentata da Nicola Caldarone e a proporre alcune liriche ci saranno i poeti Giuliana Bianchi Caleri, Errichetta Giornelli , Ivan Landi e Albano Ricci. Tutti poeti locali ma già pluripremiati in diverse occasioni.
Domenica prossima invece si terrà la cerimonia di premiazione delle opere migliori che hanno fatto parte del concorso,82 gli artisti in gara che hanno proposto il meglio della loro produzione e che provengono da ogni parte di Italia e del mondo occidentale.Presenti alla cerimonia ci saranno diverse autorità fra cui Romana Severini figlia del grande pittore scomparso , il sindaco di Cortona , Andrea Vignini, l’assessore alla ciltura della Provincia di Arezzo , Rita Mezzetti Panozzi, il presidente della Banca Popolare di Cortona , Giulio Burbi, Mario Aimi, presidente dell’Accademia degli Arditi, il critico d’arte , Michelangelo Angrisani,Patrizia Banacchioni ,presidente del Piccolo Teatro di Cortona , Paolo Giulierini , direttore del MAEC di Cortona , l’assessore alla cultura del comune di Foiano,Marcello Fatucchi.
L’evento dedicato alle arti figurative , iniziato il 14 scorso ,stà avendo un grande successo di pubblico,il tutto è con il patrocinio del Senato della Repubblica,ottenuto grazie all’impegno profuso dal senatore Riccardo Nencini,uomo colto e da sempre sensibile all’arte, ai patrocini della Provincia di Arezzo , i comuni di Cortona e Foiano della Chiana , nonchè il sostegno della Banca Popolare di Cortona . L’iniziativa nasce da un progetto di Lilly Magi che l’ha organizzata unitamente al locale circolo culturale “Gino Severini”.
E’ bene anche sottolineare che i proventi della manifestazione saranno devoluti al MAEC e nello specifico alle sale dedicate a Severini in quanto presto saranno ristrutturate.
La rassegna al suo interno , in un’apposita sala espositiva,ospita anche i lavori degli studenti del locale liceo Classico e di un gruppo di portatori di Handicaps seguiti dalla ASL8 di Arezzo.