Si chiama Ice Pigging la nuova soluzione adottata da Nuove Acque per una miglior riabilitazione delle reti idriche e un’efficace rimozione dalle condotte dei sedimenti accumulati negli anni. L’innovativa tecnologia, brevettata da Suez, gruppo internazionale leader nel settore ambientale, partner industriale e azionista di Nuove Acque, è stata applicata dai tecnici del gestore del servizio idrico di Arezzo e provincia lunedì 13 giugno su 2,5 km di rete nel sottosuolo del comune di Castiglion Fiorentino, in località Boscatello e Spiaggina. Un altro intervento ha avuto luogo il 20 giugno in zona Coop e Stazione per altri 2,3 km di rete idrica.
In entrambi gli interventi, attraverso l’iniezione nelle condotte di una soluzione di ghiaccio mediante un impianto mobile, è stato possibile migliorare ulteriormente l’intervento di pulizia della rete per le zone interessate. Più nel dettaglio, la condotta da pulire è stata isolata con la chiusura delle valvole a monte e a valle. Il ghiaccio è stato quindi pompato all’interno della condotta e spinto dalla pressione di esercizio della rete per favorire l’asportazione dei sedimenti. Dopo la raccolta del residuo con l’ausilio di una cisterna per il successivo smaltimento, la condotta è stata risciacquata con l’acqua di rete e rimessa tempestivamente in servizio.
Per lo svolgimento dell’intervento non sono stati creati disagi alle 900 utenze coinvolte, a eccezione della temporanea sospensione della fornitura idrica nelle case come di consueto, ma si è svolto tutto in estrema sicurezza, con tempi notevolmente ridotti di isolamento della rete e nel più completo rispetto dell’ambiente e della rete stessa: l’Ice Pigging, infatti, non comporta alcun rischio chimico e fisico per le condotte e nessuna opera di scavo.
L’Ice Pigging garantisce per la parte interessata dall’intervento una riabilitazione più duratura nel tempo, fermo restando l’utilizzo delle tecnologie tradizionali per le altri parti di condotta. L’intervento favorirà quindi già da oggi l’importante riduzione dei fenomeni di torbidità, a eccezione di quei pochi minuti immediatamente successivi al ripristino del servizio, e dei disservizi grazie alla velocità di esecuzione, che ha consentito di ottenere i risultati di pulizia in poche ore.
Terminato l’intervento di immissione del ghiaccio e raccolto il residuo sedimentato, i tecnici di Nuove Acque hanno quindi effettuato controlli con strumentazione da campo su vari punti della rete interessata ai lavori per la rilevazione dei parametri di torbidità e di presenza di ferro, manganese e cloro per poi procedere con il ripristino della fornitura di acqua alla cittadinanza nel pieno rispetto dei livelli di qualità che da anni contraddistinguono la risorsa idrica di Arezzo e provincia.
“Facendo parte di un grande gruppo internazionale come Suez – ha dichiarato Francesca Menabuoni, Amministratore Delegato di Nuove Acque – abbiamo la possibilità di utilizzare le più evolute tecniche di pulizia, gestione e manutenzione delle condotte che, insieme all’acqua, sono gli elementi più importanti di un servizio come il nostro. Si tratta della messa a disposizione di tecnologie innovative e prodotti della ricerca, fondamentali per il miglioramento continuo del servizio. L’obiettivo è programmare periodicamente un intervento di Ice Pigging per gli agglomerati più densamente popolati nel territorio servito”.
L’Ice Pigging è ad oggi la soluzione più efficace per il pipe cleaning: è utilizzabile sia per le reti idriche che fognarie ed è applicabile anche in campo industriale, grazie alla capacità di adattarsi a tutti i materiali e le dimensioni.