A Montepulciano, domenica, si è ripetuto l’ormai tradizionale appuntamento con il ludobus, l’automezzo che contiene giochi per bambini di tutte le età e che piacciono anche ai grandi. Dalle prime ore della mattina, fino a tarda sera, Piazza Grande è stata invasa di turisti e residenti trasformata in una piazza ludica dove piccoli e grandi si alternavano nell’uso di giochi, accomunati dalla voglia di divertirsi e di passare qualche momento di svago e ammirando le opere del maestro Xu Hong Fei .
L’iniziativa, che fa parte di un progetto finanziato dalla Regione Toscana per la promozione dell’AIDO ( Associazione Italiano Donatori Organi), ha visto a Montepulciano la collaborazione delle locali sezioni AIDO, AVIS , ADMO e il patrocinio dell’Amministrazione Comunale.
Nella piazza maggiore della citta cinquecentesca, sotto il palazzo comunale, si respirava un’atmosfera di gioia dove adulti e bambini si cimentavano all’uso di giochi che, nell’era di internet e dei social network , sembravano essere “balocchi medievali” invece si scopriva essere i passatempi dei nostri genitori del secondo dopo guerra.
In piazza c’erano anche alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale, impegnati a divertirsi con i propri familiari e conoscenti , che plaudivano all’iniziativa e al fatto che era emozionante vedere piazza Grande “vissuta” da tante persone nel comune interesse di divertirsi.
Il presidente della sezione AVIS di Montepulciano, Ivo Cortonesi, conosciuto dalla comunità poliziana per il suo continuo ed assiduo impegno in iniziative a carattere sociale, ha presidiato, con gli animatori e i responsabili regionali dell’AIDO, tutto il giorno la maggiore piazza di Montepulciano cercando di sensibilizzare i presenti a diventare donatori AIDO, AVIS e ADMO e a far comprendere quanto sia importante e bello “donarsi al prossimo”. Cortonesi ha aggiunto: “E’ doveroso un ringraziamento, oltre a tutti coloro che hanno partecipato, all’Amministrazione Comunale di Montepulciano, alla locale Banca di Credito Cooperativo di Montepulciano e alla tipografia Madonna alla Querce, ai quali ogni volta viene loro proposta una manifestazione di promozione e sensibilizzazione alla donazione si prodigano per la sua riuscita.”.
L’augurio, al termine positivo di questa iniziativa che ha visto molte centinaia di persone di tutte le età, è che si possano moltiplicare iniziative di sensibilizzazione alla donazione perché è un atto di amore verso il prossimo.
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