Da mercoledì 8 a sabato 11 luglio al parco di via Alfieri in zona Tortaia una nuova, ricchissima, edizione del Mengo Music Fest. Quattro giorni di concerti, a partire dalle 18, per l’undicesima edizione del festival musicale gratuito organizzato dall’Associazione Music! con il patrocinio e il contributo di Comune di Arezzo e Provincia di Arezzo, e il contributo di Asl8 Toscana, Atam, Estra, Coingas, Ivar Auto, Tiemme, Fraternita dei Laici, Arezzo Multiservizi, Pam, Ceres, Banca Valdichiana, America Graffiti, Pagoda Bar e tanti altri sostenitori.
L’undicesima edizione del Mengo Music Fest presenta alcuni tra i migliori gruppi emergenti locali, provinciali e regionali insieme ad ospiti di spicco del panorama musicale nazionale e internazionale, proseguendo il lavoro di sviluppo di un modello di cultura musicale che privilegi il concetto di “diversità musicale”, una diversità da far apprezzare a fette sempre più ampie di pubblico attraverso un lavoro di talent scouting e di valorizzazione della grande qualità presente nel panorama indie-rock italiano e straniero. Un lavoro che già è stato intrapreso e sviluppato con ottimi risultati di pubblico nelle ultime edizioni della manifestazione, con circa 120 band giovanili ospitate negli ultimi anni, affiancate da artisti di fama nazionale e internazionale.
Ma non è tutto. Il festival, come nel 2014, il cartellone Mengo Cult, tre giorni di incontri e presentazioni letterarie in piazza San Francesco a partire dalle 18.30 e realizzato in collaborazione con Biblioteca Città di Arezzo, Feltrinelli Point, Chimera Arcobaleno, Arezzo Factory, Associazione Mammaiuto e Cooperativa Al Plurale.
Il Mengo Music Fest prende il via mercoledì 8 luglio alle 18 con il Ballo dell’Orso, Last not Worst e Metrodora, tre gruppi emergenti della scena musicale toscana, per poi proseguire con le guest nazionali, Celluloid Jam, gruppo fiorentino di musica elettronica e pop, e, a seguire, i COSMETIC, il gruppo musicale romagnolo tra pop e rock che pubblica i propri album con la Tempesta Dischi. A chiudere la serata i SYCAMORE AGE, la band aretina assoluta rivelazione della scena psichedelica e alternativa italiana, con un richiamo internazionale.
Il festival prosegue giovedì 9 luglio, sempre a partire dalle 18, con altri gruppi emergenti del panorama musicale locale e regionale, Digitale Purpurea, Ego e Lamente, per poi proseguire con RONIN, band a cavallo tra rock e post rock, poeti malinconici della world-music, o di un “patchanka” sfavillante di emozioni cupe, combriccola elegante di contaminazioni ritmiche, di arrangiamenti poderosi, di schitarrate vellutate. Prosegue la serata GIOVANNI TRUPPI, cantautore liricamente visionario ma concettualmente concreto, caustico ma attaccato alla vita ed alle sue bizzarre sfumature; capace di soffrire di amore e di sublimarne gli effetti con ironia feroce.
Chiude il programma della serata il live di CRISTINA DONA’, dalla metà degli anni ’90 una delle voci più originali della scena musicale italiana. Accanto a gruppi come i La Crus, gli Almamegretta, gli Afterhours o i Marlene Kuntz ha contribuito a definire una nuova stagione del rock di matrice mediterranea, riuscendo a conquistarsi il plauso di Robert Wyatt, David Byrne o Peter Walsh. Cristina Donà è sicuramente una delle poche artiste italiane capaci di “rivaleggiare” con le grandi colleghe all’estero che, proprio come lei, hanno reinventato il modello di interprete femminile nell’ambito della musica rock.
Venerdì 10 luglio il Mengo Music Fest presenta i gruppi di Arezzo e provincia Punk Lobotomy, Moondrive e Whao!, altre tre band emergenti da seguire con attenzione, per poi proseguire con i bolognesi MELAMPUS, con il loro rock onirico e sognante, e proseguire con i JOYCUT, altra band italiana dal profilo internazionale, con le loro sonorità new wave, electro e sperimentali. BLONDE REDHEAD, acclamato trio di New York e nome di assoluto prestigio internazionale saranno sul palco del Mengo Music Fest presentando il loro ultimo disco Barragan. L’album è stato prodotto e mixato da Drew Brown (Beck, Radiohead, The Books, Lower Dens, Sandro Perri) e registrato al Key Club Recording di Benton Harbor, Michigan e al The Magic Shop a NYC. Quando i Blonde Redhead si formarono, nel 1993, erano inizialmente un quartetto, ma dal 1995 in avanti, divennero l’indivisibile trio che tutti conosciamo, composto dai gemelli italo-canadesi Amedeo e Simone Pace e dalla studentessa d’arte giapponese Kazu Makino. La loro musica degli inizi era oscurata dalle associazioni con la scena post-no wave/noise: il nome era preso da una canzone dei DNA di Arto Lindsay e i loro primi album erano pubblicati su Smells Like Records di Steve Shelley, il batterista dei Sonic Youth. A quei tempi, questi riferimenti avrebbero fatto pensare ad una band condannata ad inciampare nell’inospitale paesaggio post-grunge. Ma i Blonde Redhead sono ancora qui. E dopo 21 anni, e diventato ovvio che non abbiano mai fatto un album per la fama, o per soldi. Chiude la serata il live potentissimo dei M+A, duo elettronico italiano composto da Michele Ducci e Alessandro Degli Angioli accompagnati nelle performance dal vivo da Marco Frattini alla batteria e percussioni. La band ha origini italiane ma i componenti vivono tra Londra, Bologna e Bergen. L’ultimo disco These Days li ha portati ad essere ‘One Of the Best New Bands of 2014’ e ‘Band of the week’ sul The Guardian e presenti nella sessione ‘New Music’ sul The Telegraph. Il singolo When è stato anche ‘Track of the day’ su Clash. Il nuovo Ep Anyway Milkyway vede collaborazioni con Spank Rock e DENA e le sue tracce hanno già ricevuto premiere su portali internazionali come I-D Uk e Noisey USA. L’attività live è sempre stato il punto di forza del progetto, nell’ultima stagione hanno diviso palchi con Moderat, Mount Kimbie, Is Tropical, MGMT, Panda Bear, Darkside, Jon Hopkins, Pantha Du Prince, The Field, Civil Civic, Public Service Broadcasting, The Wailers, Calexico. Dopo un ottimo successo di critica e pubblico nell’estate del 2014 la band ha suonato sul main stage di Glastonbury Festival. Nella stessa estate la band ha partecipato a numerosi festival europei e suonato per Cub NME al KOKO di Londra a Febbraio.
Sabato 11 luglio si riparte alle 18 con i gruppi emergentiprovenienti da tutta la Toscana Assassini del Pop, Sbarcando in Lunario, Kelevra (vincitori dell’Urban Blackout Contest) e Amen, per poi proseguire con i WELCOME BACK SAILORS, formazione italiana con sonorità internazionali, in bilico tra fascinazioni elettroniche e meravigliose incursioni dream pop. Prosegue la serata il live di IOSONOUNCANE, progetto solista nato nel 2008 di Jacopo Incani, tra sperimentazioni sonore, musica elettronica e pop. Chiude la serata il live de LO STATO SOCIALE uno dei progetti più freschi, intelligenti e irriverenti in circolazione. Vengono da Bologna, macinano tutto ed il suo contrario risputandolo con groove elettronici, rime e melodie che ti si incollano al cervello. Dal vivo sono una forza della natura con oltre 100 date all’attivo ed un seguito in rapida crescita in tutta Italia. Lo Stato Sociale esiste dall’estate del 2009. Lo Stato Sociale è sempre esistito. Lo Stato Sociale è la storia nella storia di un amicizia, quella tra Alberto Cazzola, Alberto Guidetti e Lodo Guenzi, nata attorno ai microfoni di Radio Città Fujiko a Bologna. Succede che i due Alberto fanno musica insieme da anni, succede che Lodo dopo essersi diplomato in accademia a Udine torna a Bologna.
A casa sua Alberto Cazzola ha nel frattempo allestito una piccola sala prove, chiamata il rifugio. I tre si chiudono lì dentro a bere e scrivere popsongs in una di quelle estati che a Bologna non c’è proprio un cazzo da fare. Fanno qualche concertino e scoprono che il gioco gli piace, allora, con fatica e grazie alla collaborazione dell’amico Paolo Torreggiani (My Awesome Mixtape) pubblicano un primo ep, Welfare Pop. Da lì, in pochi mesi, cambia tutto. 90 date in tutta Italia e un crescente clamore attorno, il consolidarsi come una delle realtà live più fresche e coinvolgenti che si possano incontrare sul suolo italico e la crescente fama su internet. I tre diventano poi cinque, con altri 2 membri all’elettronica. Nel 2011 la band pubblica un paio di singoli digitali in esclusiva per Italian Embassy e per Rockit in preparazione dell’uscita, ad aprile, dell’EP “Amore ai tempi dell’Ikea” (Garrincha Dischi). A Febbraio 2012 è uscito il loro primo vero e proprio album, “Turisti della democrazia”, subito accompagnato da un tour ricchissimo di concerti e pubblico in rapida e costante crescita. Tra Febbraio e Maggio 2013 hanno presentato un nuovo spettacolo “Tronisti della democrazia”, spettacolo di teatro-canzone composto da corti teatrali e brani del disco d’esordio riarrangiati per l’occasione, accompagnato dall’edizione deluxe dell’album. Il tour di “Turisti della democrazia” si è concluso il 21 Settembre 2013 all’Estragon di Bologna. Dell’evento è stato pubblicato un film/documentario, “Ultimo concerto da turisti”, per raccontare la fine di un ciclo durato 200 concerti. Una festa piena di ospiti, amici e fans giunti per l’occasione da tutta Italia. Il 14 aprile 2014 viene pubblicato in esclusiva su iTunes il singolo “C’eravamo tanto sbagliati”, anticipazione dal secondo album della band. Il brano si posiziona subito in testa alla classifica dei più venduti sulla piattaforma sorpassando Happy di Pharrell Williams. L’1 maggio esce il secondo singolo “Questo è un grande paese” con la collaborazione di Piotta e Max Collini degli Offlaga Disco Pax, il cui video, realizzato dall’illustratore Sio (Scottecs tv) è stato per oltre una settimana tra i clip più popolari su Youtube, superando le 200.000 visualizzazioni in meno di 10 giorni. E’ previsto per il 2 giugno l’uscita del secondo album, “L’Italia Peggiore”, e un tour estivo nei principali festival e città in Italia.
Tutti le selezioni musicali durante i cambi palco saranno a cura di Marco Del Mastro, Jacopo Fabbroni e Elia Perrone.
MENGO CULT
Il cartellone di MENGO CULT, in collaborazione con Biblioteca Città di Arezzo, Feltrinelli Point Chimera Arcobaleno, Arezzo Factory, Associazione Mammaiuto e Cooperativa Al Plurale. prende il via mercoledì 8 luglio alle 18.30 in piazza San Francesco con la presentazione de
“I veri amori sono diversi. Quando una coppia (gay) ha il coraggio di sposarsi” di STEFANO BUCCI, giornalista del Corriere della Sera. Introduce Veronica Vasarri di Arcigay Arezzo Chimera Arcobaleno. Gioveqdì 9 luglio la fumettista NUKE presenta “Effetto Casimir”, con la partecipazione di Lorenzo Palloni e Francesco Guarnaccia di Associazione Mammaiuto e Gea Testi di Arezzo Factory. Venerdì 10 luglio FRANCESCA VECCHIONI presenta “T’innamorerai senza pensare”. Introduce Chiara Reali, curatrice del progetto “Le Cose Cambiano”
CAMPAGNA DI PROMOZIONE DELLA SALUTE DI USL8 TOSCANA
Nell’ambito della manifestazione saranno inoltre promosse una serie di campagne di promozione della salute di Ausl8. L’impegno della Ausl8 in iniziative come il Mengo Music Fest rientra nelle nuove linee di promozione della salute definite dalla Regione Toscana che richiedono alle Aziende sanitarie di farsi facilitatori di iniziative che animano il territorio, in particolare quelle dedicate ad aree o a fasce più a rischio, ma non solo. Per questo l’Azienda sanitaria ha accolto la proposta del Mengo Music Fest che motiva i giovani e li fa star bene: i ragazzi organizzano, fanno e ascoltano musica, socializzano, trascorrono il loro tempo in modo sano; solo se i giovani trovano delle risposte, dei luoghi, delle occasioni per stare bene possono riuscire a superare anche quei momenti di fatica che troppo spesso portano con sé la voglia di lasciarsi andare, di annichilirsi e quelle che in gergo sono definite devianze prima, dipendenze poi. Non a caso l’Organizzazione mondiale della sanità sottolinea tra le competenze emotive essenziali da trasmettere nella promozione della salute l’essere capaci di empatia, la creatività, il saper gestire le relazioni in modo efficace, tutto quello che in un Festival ben organizzato possono trovare e sono obbligati a mettere in gioco.
Anteprima Mengo Music Fest
Il progetto I MUSIC, la sezione collaterale di Icastica 2015 dedicata agli eventi musicali presenta una vera e propria anteprima del Mengo Music Fest. Curato dall’associazione Music, il progetto è sostenuto dal Comune di Arezzo e sviluppato in sinergia con il Direttore Artistico di Icastica, Fabio Migliorati. Martedì 7 luglio alle ore 20.30, presso l’Arena Eden, in collaborazione con Officine della Cultura, Eden Lab e Hop! Party si terrà il concerto di Lisa and the Lips, band di punta della scena internazionale soul, funky e rockabilly. Lisa and the lips è un gruppo di 9 elementi in cui la voce, graffiante e sicura, e la sezione fiati di origine spagnola faranno saltare e divertirsi tutto il pubblico senza sosta. Una band assolutamente imperdibile. Ad aprire la serata il djset di Joe Delirio di Hop! Party, a partire dalle 19. http://lisaandthelips.com
Tutti gli appuntamenti del Mengo Music Fest sono a ingresso gratuito.
Sempre attivi bar, ristorazione e il mercato di artigianato e gadget.
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