Assemblea aperta alla Sala Civica di Camucia Martedì 25 giugno ’13 alle ore 21.00
in preparazione delle iniziative di Settembre/Ottobre sul tema del Lavoro, sulle carenze sanitarie in Valdichiana ed una su Ambiente,Turismo e Agricoltura nella nostra vallata. L’iniziativa è promossa da Sinistra Ecologia e Libertà – Sinistra per l’Italia – Verdi -PDCI Cortona. Lo scopo della riunione di martedì 25 giugno ’13 presso la Sala Civica di Camucia, è quello di creare un dibattito il più aperto possibile, per trovare le soluzioni a quei problemi che a Cortona rimangono da diversi anni insoluti.In particolare uno dei temi che sarà affrontato, sarà quello della sanità in Valdichiana e del destino dell’Ospedale della Fratta, perché non è stato ad oggi considerato un ospedale di zona come quelli di Sansepolcro, Bibbiena e S.Giovanni V/no, bensì un’appendice di quello di Arezzo.
Venne chiusa ostetricia e ginecologia con il fatto che così sarebbe stato anche per le altre zone, cosa che non è avvenuta e non è successa tant’è che l’Ospedale di Bibbiena che conta su un bacino di utenza di 15.000 abitanti in meno rispetto alla Valdichiana, ha potenziato il servizio di ginecologia –ostetricia. La sofferenza di quasi tutti i servizi sanitari della Fratta, dovuti in gran parte alle carenze di organico che però non si riscontrano nelle altre realtà provinciali ( ultima la recente carenza di anestesisti per fortuna risolta ) e non solo sui servizi sanitari ma anche in quelli tecnici ed amministrativi. Su queste tematiche organizzeremo una iniziativa alla quale verranno chiamati ad illustrare le problematiche e possibili soluzioni, medici, infermieri, tecnici ed amministrativi dell’Ospedale S. Margherita, i sindacati della sanità e le organizzazioni del volontariato che operano all’interno di quella struttura, come l’AVO, Amici di Francesca, AVIS e ADIVAL. La seconda questione riguarda l’agricoltura, il turismo e l’ambiente in Valdichiana, temi che sono strettamente legati fra di loro e che vanno considerati come le risorse prioritarie delle attività economiche e produttive del cortonese e dell’intera vallata, basti pensare ai posti di lavoro che creano. Negli ultimi anni il territorio ha subito degli interventi pesanti che ne snaturano la vocazione agricola e turistica e l’aspetto paesaggistico ( uno dei più studiati al mondo ) con la realizzazione di centrali a biogas che non sono a servizio dell’azienda e che deturpano il contesto agrario e paesaggistico. In più per far funzionare queste centrali verranno coltivati centinaia di ettari di ” Sorgo”, un cereale che serve poi per la produzione di energia e che toglie terreni alla produzione alimentare. La difesa del paesaggio della Valdichiana è un dovere dell’amministrazione comunale e in tal senso riteniamo che d’ora in poi dovrà essere messo un freno per questo genere di attività, se necessario anche con un referendum fra i cittadini. Dall’altra il mancato sviluppo delle energie rinnovabili e il mancato accesso a finanziamenti per quel settore che invece in altre realtà sono stati investiti con enormi risparmi sui bilanci comunali. La raccolta differenziata che non è mai decollata nonostante i periodici annunci di incentivazione della raccolta con il porta a porta e che pone Cortona in una posizione opposta a quella che la tradizione le assegna in qualità della vita e della promozione turistica e culturale. E’ evidente che servirà una valutazione di proposte che saranno richieste a chi opera in questi settori, come Legambiente, WWF, Italia Nostra e il Comitato per la Tutela di Cortona, come le associazioni di categoria Coldiretti, CIA e Unione degli Agricoltori, allevatori ecc… Il terzo argomento su cui verrà proposta una iniziative a fine estate, sarà quello del tema del lavoro, del lavoro nel nostro territorio, che ha risentito fortemente della crisi che dal 2008 ha investito il nostro Paese, per trovare anche soluzioni nuove per creare lavoro come nel settore delle energie rinnovabili e nella manutenzione del territorio, o nel recupero edilizio, anche perché non potremo tornare al vecchio sistema di lottizzazioni e Piani Strutturali fatti su misura per alcuni imprenditori, impedendo così l’eccessiva cementificazione del territorio ma per riusare il patrimonio esistente riqualificandolo. Sul tema del Lavoro saranno invitati a portare il loro contributo sindacalisti, istituzioni, associazioni di categoria come CNA, Confcommercio, Confesercenti e studiosi del settore non tanto per fare la solita passerella come avvenne con l’allora ministro Fornero a Cortona che con la sua Legge ha prodotto più di 100 disoccupati al giorno, oltre gli esodati che sono diverse centinaia di migliaia, ma un elenco di soluzioni per dare lavoro a chi non ce l’ha. L’iniziativa è promossa da Sinistra Ecologia e Libertà con Sinistra per l’Italia e Verdi con lo scopo di trovare soluzioni ai problemi suddetti, per farne la loro proposta di governo del comune e per trovare quelle energie e quel consenso necessari a realizzarli.
SEL- Cortona Sinistra per l’Italia Verdi PDCI
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