L’ultimo giorno di Simmetrie Arezzo Festival 2015, sarà quello del cantautore Francesco De Gregori. Perché nonostante lui stesso abbia più volte affermato di non gradire quella definizione, a tutt’oggi Francesco De Gregori incarna lo spirito autentico del “cantautore” italiano, per il suo modo di comporre e interpretare le canzoni, utilizzando testi ricchi di metafore, di costrutti inusuali, e accompagnandoli con una musica defilata, ma originale e complessa, pur affidandosi quasi sempre a strumenti tradizionali.
Peculiare anche il suo modo di interpretare le canzoni, con quella voce nasale e con l’uso largo delle vocali: lo stile “alla De Gregori”, che sarà scimmiottato da intere generazioni di emuli.
Intellettuale e appassionato di musica popolare, ha sempre costruito le sue canzoni avendo come riferimento strutturale e stilistico la migliore produzione poetica europea del Novecento e si è servito di questo bagaglio culturale e di quella dote naturale che è la sua poesia (pubblicata anche sui libri scolastici) per vestire le sue canzoni con versi dalla prepotente forza evocativa. Versi che potrebbero fare anche a meno della musica perché cantano, stranamente, da soli. La sua ritrosia, il suo disinteresse per l’immagine pubblica filtrata da media e il carattere in un certo senso aristocratico, elitario della sua musica e (soprattutto) dei suoi versi, gli sono valsi il celebre soprannome di “Principe” della canzone italiana.
Insieme a lui, aprirà il concerto aretino Paolo Benvegnù in solo, mentre De Gregori si esibirà col fratello, Luigi “Grechi” in un inedito duetto per alcuni pezzi della scaletta. Luigi, amico dei poeti della beat generation e chitarrista di Lawrance Ferlinghetti, trasformerà la data di Simmetrie Arezzo Festival, in un vero e proprio concerto evento per tutto il pubblico aretino.
Ma Simmetrie inizierà nel pomeriggio, a Castelsecco, per la seconda edizione del Vest Art Fest. Scenografia mozzafiato la cavea dell’Antico Teatro Etrusco, nella vetta del Colle di San Cornelio. A partire dalle 18,00, quando partirà l’esibizione in acustico dei Rasenna Brass, quintetto di giovani Ottoni aretini. Tanti i momenti culturali, come la visita guidata storico-archeologica dell’intero Sito a cura di Marco Giustini e l’esposizione di opere d’arte di artisti locali introdotte dal Presidente Fabio Mori. Dalle 20.30 Etrusco lounge djset by Jico presso la sede dell’Associazione Castelsecco (Ex Chiesa Giusti).
Domenica 9 agosto, è anche la volta della collaborazione con l'”Arezzo Organ Festival”: alle 18,00 un Concerto Sassofono e Organo con il Duo formato da Pietro Tagliaferri al sax soprano accompagnato dall’organista Stefano Pellini. Il concerto avrà luogo presso la Pieve di Santa Maria ad Arezzo. Formazione originale ma dalle potenzialità molteplici, il Duo Sax e Organo presenterà un percorso musicale particolare con trascrizioni e composizioni inedite, a partire da Bach fino alla musica contemporanea. L’attività del Duo si è sviluppata in più di cento concerti negli Stati Uniti, in Messico, Polonia, Austria, Germania, Spagna e nelle più prestigiose Rassegne organistiche italiane, riscuotendo ovunque unanime consenso. Quattro sono le realizzazioni discografiche per Stradivarius ed Elegia Records, con critiche degne di nota sulle più importanti riviste specializzate. Ingresso libero
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