La poesia è pensiero, emozione, messaggio che si trasforma in versi; la fotografia è pensiero, emozione, messaggio che si trasforma in immagini. Quando la poesia e fotografia si incontrano succede che il pensiero si fonde con l’immagine in un gioco di suggestioni e attraverso le parole danzano all’unisono in una sintesi sospesa tra sogno e realtà.
Una fotografia che sembra nascere dall’interno dell’anima in un viaggio reale ed ideale dove si intrecciano sogni e ricordi misteri ed enigmi attraverso un dialogo ininterrotto con la propria dimensione interiore.
E ancora: orizzonti, istanti, silenzi e sogni ai “confini della surrealtà”.
Questo lavoro è il risultato di un percorso di scrittura creativa realizzata da alcuni utenti della Casa di Pinocchio in collaborazione con Melania Russo, una giovane esordiente del Progetto Viva e che ha saputo tradurre in immagine fotografica il flusso sensoriale – emotivo scaturita dalle parole.
Questo è stato possibile grazie all’esperienza, alla possibilità e alle competenze di Andrea Meacci che ci ha accompagnato in questa avventura.
Ringraziamo Anna di Buono per il progetto grafico della presentazione della mostra.
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