Si è svolta martedì 15 maggio la visita alla redazione milanese del Corriere della Sera programmata come evento conclusivo del primo premio letterario – giornalistico l’Acuto 2012.
Grande ed importante l’adesione che tra studenti del Liceo Scientifico Giovanni da Castiglione, del Liceo Classico Luca Signorelli, accompagnatori e soci del circolo, ha ampiamente superato la soglia degli 80 partecipanti.
Davvero interessante e coinvolgente il percorso seguito all’interno dello storico edificio sede del quotidiano di via Solferino (al cui interno è situata anche la redazione della Gazzetta dello Sport) dove, dopo il ricevimento nella sala intitolata a Indro Montanelli e l’accoglienza da parte del gentilissimo e preparato staff, è seguito un incontro con il prestigioso giornalista, redattore capo dell’area scientifica, Giovanni Caprara che dopo aver illustrato i fondamenti della professione del giornalista ha risposto alle numerose domande dei ragazzi, particolarmente incentrate sul ruolo dei mass media nella nostra società e sulle possibilità di poter in futuro intraprendere a loro volta questa strada professionale.
Di seguito un’ampia e coinvolgente spiegazione di come l’edizione del quotidiano prenda vita giorno per giorno ha preceduto la visita ai locali della redazione, ed in particolare alla storica Sala Albertini dove tutte le mattine alle 11,00 il direttore Ferruccio de Bortoli guida la giornaliera prima riunione di redazione che decide le linee principali, gli argomenti e le notizie che verranno trattati dalle varie redazioni. Sino a giungere, attraverso una vera e propria corsa contro il tempo e l’avvicendarsi delle notizie, alle 23,30 quando l’edizione del giornale viene chiusa per passare poi alla fase di revisione e a quelle di stampa e distribuzione che occupano le ore notturne e del primo mattino.
La visita si è poi conclusa con il saluto dello staff della testata milanese e la consegna di alcuni gadget e materiale didattico del Corriere della Sera e della Gazzetta dello Sport a tutti i partecipanti.
Nel pomeriggio alcune ore di visita al centro della città di Milano hanno preceduto il rientro.
Sarebbe veramente riduttivo affermare che al circolo culturale liberale l’Acuto a conclusione di questa operazione (che ha sommato complessivamente tre eventi: concorso letterario – giornalistico, conferenza e dibattito con Massimo Fini e visita al Corriere della Sera) rimane la sola soddisfazione d’essere riusciti a coinvolgere in maniera concreta un numero così ampio di ragazzi che hanno trovato modo di esprimere se stessi e al contempo di arricchire il proprio bagaglio d’esperienza e conoscenza.
Il vero valore al termine di quest’impegno è quello che loro stessi ci hanno voluto comunicare in questi mesi di attività: ovvero il desiderio di trovare spazi, fisici e mentali, adeguati alle loro esigenze e aspettative, ai loro sogni e alle loro speranze e al contempo la disponibilità d’una sponda concreta e sincera nel mondo dei “grandi” che possa mettergli a disposizione non delle risposte preconfezionate ma semplicemente dei mezzi per giungere autonomamente alle loro senza condizionamenti o pregiudizi.
Tutto ciò che ci hanno comunicato nei tanti modi di cui sono capaci va inequivocabilmente in questa direzione e nonostante (ma forse converrebbe dire sopratutto) la difficoltà dei tempi che stiamo attraversando è questa la strada che va percorsa e nella quale intendiamo rinnovare l’impegno a partire dalle iniziative in programma per la prossima estate.