“La strada giusta” (www.stradagiusta.it) ha preso il via il 26 aprile Si tratta di un progetto storico-culturale messo a punto dal Comune di Chiaravalle (AN) nell’ambito delle celebrazioni per l’Unità d’Italia, in collaborazione con l’Associazione BiciPiù-FIAB e la Fondazione Chiaravalle-Montessori. All’iniziativa partecipa anche la Federazione Italiana Amici della Bicicletta – FIAB onlus.
FIAB- Amici della Bici di Arezzo darà appoggio logistico nei giorni di sabato 14 e domenica 15 maggio per le tappe Perugia-Arezzo e Arezzo-Firenze. Il progetto prevede che gruppi di volenterosi in bicicletta attraversino l’Italia, da Marsala fino a Torino, per portare, in tutte le città attraversate, la Costituzione italiana. Nelle varie tappe di avvicinamento previste iniziative culturali sul tema dell'”Unità d’Italia da ieri a domani”, organizzate da associazioni, istituzioni, semplici cittadini. L’iniziativa si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza che l’Unità d’Italia ha avuto nella nostra storia, non senza sottolinearne anche gli aspetti negativi, sempre con la consapevolezza che qualsiasi riflessione critica sia opportuna per il miglioramento della vita di ogni individuo e, quindi, del Paese nella sua totalità. Per questi motivi si organizzeranno iniziative che riguarderanno sia la celebrazione degli eventi, che la riflessione sui mutamenti della nostra società: solo da una lettura attenta degli stessi si potrà realizzare un vero federalismo e non una mera spartizione delle risorse economiche con un’inevitabile diseguaglianza tra regioni ricche e povere. La carovana in bicicletta è partita il 26 aprile dalla città di Marsala, città simbolo del processo di unificazione grazie allo sbarco dei Mille. Si articola in 5 percorsi: 1) Marsala-Palermo-Catanzaro-Potenza-Napoli-Roma-Perugia-Arezzo-Firenze, 2) Bari-Reggio Emilia-Torino, 3) Trieste-Milano, 4) Cagliari-Genova, 5) Aosta-Torino. Le partenze sono cadenzate, secondo le specifiche differenze dei percorsi. Tutti i gruppi si ritroveranno alle porte di Torino il 16 giugno per entrare insieme nella città e partecipare alla presenza delle autorità. Durante tutto il percorso saranno effettuate delle tappe nei capoluoghi di regione dove verrà chiesto ai Sindaci di apporre il timbro della città sulla Carta d’Identità, un estratto della Costituzione, prova della risalita dell’Italia in bicicletta. I partecipanti alla pedalata lungo “la stada giusta” potranno segnalare i luoghi che meritano di essere annoverati fra quelli “slow-look”, vale a dire località da gustare lentamente, secondo il progetto elaborato dalla Fondazione Chiaravalle-Montessori (vedi sito www.sloowlook.it). Conclusa la pedalata attraverso tutta la Penisola, una delegazione chiederà di essere ricevuta dal Presidente della Repubblica al fine di omaggiarlo della “Carta d’Identità” con tutti i timbri e le firme raccolti lungo i vari percorsi in bicicletta