Diversi anni fa i viaggi missionari di Padre Arturo Buresti, quando ancora la nostra Associazione non aveva iniziato ad operare anche in Africa, erano un momento atteso e partecipato in cui si seguivano con entusiasmo e partecipazione i risultati di questa straordinaria avventura di solidarietà; allora non c’erano i social network, la comunicazione veloce ed istantanea di oggi; testimoniare la bontà dei progetti e delle numerose attività era affidato alle riprese effettuate in loco e alle testimonianze, che poi si rendevano pubbliche al ritorno.
Eppure si radicava sempre più, giorno dopo giorno, un senso di fratellanza con quel popolo, in un paese grandissimo dove raggiungere i progetti spesso era un’impresa ardua tra periferie degradate e sperduti sentieri montani.
Tra pochi giorni Don Giuliano Faralli rinnoverà questo patto di impegno e solidarietà che nel tempo è resistito, continuando a portare il seme dell’educazione e dell’aiuto a tantissimi bambini e giovani studenti che oggi, speriamo, possono avere una vita migliore e contribuire alle sorti del loro paese. Lo accompagna Padre Angelo Omodei, bresciano, una figura storica nelle missioni mariste peruviane fino a pochi anni fa.
La presenza dei Padri Maristi europei in America Latina è diminuita con il passare degli anni ma le strutture scolastiche ed educative, i famosi “comedor” (le mense per i ragazzi poveri) sono affidate ai padri ed ai referenti locali.
Ancora oggi l’impegno di “Solidarietà In Buone Mani Onlus” continua forte sulle attività di sempre: le adozioni a distanza (sono ancora oggi circa 300 i ragazzi che ne beneficiano), la tazza di latte e il panino ai bambini più poveri , per affrontare con energia le giornate scolastiche, e i progetti relativi a strutture e scuole. Da molti anni il “Corep – Chanel”, il Centro educativo e scolastico a Sullana, nel nord del Perù, intitolato a Padre Arturo Buresti, è certamente quello più importante e di grande gratificazione per la nostra Associazione. Tante aule costruite a regola d’arte formano un grande agglomerato che si presenta come una vera cittadella scolastica per centinaia e centinaia di bambini, nella migliore tradizione marista. Molte di queste aule sono intitolate a benefattori castiglionesi.
Don Giuliano torna in Perù anche per inaugurare l’ultima di queste aule, intitolata a Viola Rosini (1922-2012), perpetua di padre Arturo Buresti. Una donna che ha dedicato tutta la sua vita alla Chiesa, amata e rispettata nel nostro territorio, che con la sua mitezza e senso di dedizione si è meritata infinita ammirazione nella sua vita terrena. Un doveroso ringraziamento ad ella che ha lasciato tutti i suoi averi per i bambini poveri del Perù, un gesto di infinita generosità che oggi ce la fa sentire sempre vicina.
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