In tempi di ‘filiera corta’, di “chilometri zero” e di esaltazione della enogastronomia e dell’agricoltura sostenibile, il centenario Istituto delle “Capezzine”, prima Agrario e poi anche Alberghiero, resta un autentico presidio del valore aggiunto di tutto ciò che è legato al territorio. Incuneato al confine tra le tre Provincie di Arezzo, Siena e Perugia, esso continua a svolgere una straordinaria funzione formativa in settori strategici dell’economia locale e globale, preparando tecnici e professionisti richiesti dal mercato, che possono svolgere un ruolo fondamentale per la difesa e il rilancio delle produzioni, delle professionalità e dei saperi che affondano le loro radici nel passato per proiettarsi nel futuro.
L’Istituto Agrario con la recente Riforma, offre ora la possibilità dell’indirizzo di Viticoltura ed Enologia, che va ad aggiungersi ai precedenti (agro-industriale ed agro-ambientale): funzione-chiave in un territorio di grandi marchi come il Nobile di Montepulciano, il Brunello di Montalcino e di altri grandi vini della Valdichiana, della Valdorcia e dell’Alta Umbria( ricordo che l’istituto fa
parte è socio fondatore della Cortona DOC). Un compito che l’istituto ha tutte le carte per giuocare grazie alla sua forte struttura aziendale (125 ha., di cui 25 a vigneto e duemila piante di ulivo), ai suoi prodotti (ben dieci vini) ed alle collaborazioni con le aziende ed alle associazioni del territorio, dal vino all’olio, all’ortofrutta, fino alla Zootecnia di qualificate aziende tanto dell’Aretino che del Senese. Si tratta di un tipo di formazione valida non solo per l’inserimento nelle realtà lavorative dopo il Diploma, ma anche per l’Università, in particolare per le Facoltà a vocazione agro-ambientale, tecnico-scientifica ed economica.
Il Professionale Albeghiero è in naturale sinergia con l’istituto Agrario, raccoglie un ampio bacino di utenza ed ha segnato una forte crescita degli iscritti agli indirizzi di Enogastronomia ed Accoglienza Turistica. Si avvale anch’esso di importanti collaborazioni per le attività di alternanza di ‘Scuola-Lavoro’ con strutture alberghiere e ricettive ed è caratterizzato dalla partecipazione a concorsi e manifestazioni promossi dagli Enti Locali e da associazioni del settore enogastronomico.
L’Istituto “Vegni”continua quindi a svolgere, in maniera aggiornata e moderna, la missione storica per la quale è nato alla fine dell’Ottocento per volontà del filantropo senese Angelo Vegni, perché fosse strumento di formazione e di cultura dei giovani del territorio limitrofo, uno dei più belli, celebrati e ricchi di storia e di saperi del Centro Italia. Il “figlio che non muore mai” ha ancora un ricco futuro, per sé e per i suoi allievi.
Prof. Giancarlol Cherubini