La sezione Avis di Castiglion Fiorentino lancia l’appello sulle donazioni di sangue e Porta Fiorentina risponde creando una campagna di sensibilizzazione. “Io per il Terziere darei anche il Sangue!”. Uno slogan, questo, che si traduce in un movimento spontaneo, concreto e generoso che vuole aiutare l’intera comunità non solo quella castiglionese.
“Molti di noi sono già donatori Avis e quando abbiamo sentito l’appello del Presidente Marcello Frappi non ci abbiamo pensato due volte. Abbiamo subito deciso di dargli una mano” racconta Andrea Nicoletti Priore di Porta Fiorentina. Costituito il “Gruppo donatori di sangue del Terziere di Porta Fiorentina” già si pensa ad organizzare alcuni incontri perché, come continua Nicoletti, “è essenziale capire l’importanza della donazione”. Stragi del sabato sera, incidenti rocamboleschi, drammatiche malattie. Donare il sangue è un gesto tanto semplice quanto fondamentale per salvare una vita umana. “Noi giovani possiamo fare molto aiutando i donatori con più esperienza ma soprattutto possiamo fare proselitismo. Il sangue non è riproducibile in laboratorio e le scorte scarseggiano. Per questo il problema riguarda tutti noi. Donare il sangue è un atto di maturità, di grande sensibilità e di altruismo. Per noi questo è un modo tangibile per sottolineare ancora una volta la nostra viva partecipazione alla comunità” aggiunge Nicoletti.
“Io per il Terziere darei anche il Sangue” non è altro che l’ultima in ordine di tempo delle tante iniziative portate avanti dal Terziere. Solo qualche mese fa il rione arancio-verde ha consegnato alla Dirigente Scolastica Giovanna Fabianelli ben 3 mila euro. Si è trattato di un dono speciale per augurare un buon anno scolastico a tutti i bambini e ragazzi che frequentano le scuole castiglionesi. “Secondo noi vivere il rione significa vivere il nostro territorio collaborando attivamente con le altre realtà. Il rione è il paese, inteso come identità di un luogo. Insieme vogliamo costruire una società migliore partendo anche dai rioni, luoghi frequentati da moltissimi giovani che sono il nostro futuro!” conclude Andrea Nicoletti, Priore di Porta Fiorentina.