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Il ‘testamento’ di Bruno Benigni, il Distretto Forte

“Il Distretto forte”. E’ il titolo del volume scritto da Bruno Benigni, indimenticato presidente del Centro Franco Basaglia, che viene presentato venerdì prossimo 3 marzo nella Sala dei Grandi della Provincia a partire dalle 9. L’iniziativa è organizzata dal Centro Franco Basaglia e la Asl ha dato volentieri il proprio patrocinio, considerando che i temi affrontati da Benigni rappresentano una base importante per il funzionamento della sanità nel territorio.

Per l’Azienda sanitaria, il convegno sarà l’occasione per rilanciare le linee del distretto forte, considerato il pilastro dell’integrazione socio sanitaria, lo strumento che garantisce l’equità di accesso ai servizi.

Il pensiero di Bruno Benigni, rivoluzionario e precursore nelle politiche sanitarie, è già stato applicato dalla Asl nel corso degli anni. Il “Distretto forte” rappresenta il libro-testamento che disegna le linee di sviluppo e di organizzazione della sanità del futuro, con un’alleanza che coinvolga tutto il territorio, dai medici di famiglia ai Comuni, il tutto all’insegna della promozione della salute e dell’integrazione nella gestione socio-sanitaria.

Il convegno si aprirà con i saluti del presidente del “Centro Basaglia” Cesare Bondioli e delle autorità. Quindi interverranno Roberto Polillo, esperto di sanità pubblica, che terrà una lectio magistralis dal titolo “Il pensiero di Bruno Benigni sulla riforma sanitaria e la sanità di prossimità”. Seguirà Claudio Pedace del Centro Basaglia che presenterà il volume “Distretto forte”. Quindi sono previsti gli interventi di Anna Canaccini, direttore del distretto territoriale Asl Toscana sud est; Gavino Maciocco dell’Università di Firenze; Pier Giovanni Menicatti del Centro Basaglia e Patrizia Castellucci per la Asl Toscana sud est.

Michele Lupetti

Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70

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