Tutto pronto al lago di Chiusi per la prima edizione del Triathlon in programma sabato 5 ottobre. La giornata, come prevede la tradizione della disciplina ideata negli Usa nella versione Iron Man, vedrà gli atleti affrontare un primo tratto di nuoto (350 metri), una seconda parte in bicicletta (per l’occasione nove chilometri di montain bike per il sentiero della bonifica) e per finire un ultimo tratto di cinque chilometri di corsa. «Il nostro Comune – dichiarano il sindaco Stefano Scaramelli e l’assessore alla Qualità della vita Andrea Micheletti – si dimostra ancora una volta votato a tutto ciò che è sport, anche alle discipline più desuete per il nostro territorio.
Il Triathlon è infatti un’attività completamente nuova per la zona, ma visti i presupposti di questa prima edizione sia in termini di entusiasmo che in termini di partecipazione vera e propria non escluderei che Chiusi e il territorio circostante possano diventare negli anni un vero e proprio punto di riferimento per questa disciplina. Inoltre questa manifestazione, rappresenta anche una bella occasione per promuovere e far conoscere le bellezze paesaggistiche del nostra Città visto che i suggestivi scorci della nostra campagna e delle colline del lago, così come l’unicità del sentiero della bonifica faranno da scenografia ideale ad uno sport affascinante come il Triathlon». Il primo triathlon al lago di Chiusi è organizzato e vedrà la partecipazione degli uomini della compagnia dei vigili del fuoco della Provincia di Siena. «In generale l’attività sportiva – dichiara Antonio Albanese comandante provinciale dei vigili del fuoco di Siena – è di primaria importanza per i vigili del fuoco per poi essere preparati nelle attività di intervento quotidiane. Quella di domani sarà una prima gara a livello provinciale che vuole essere una sorta di test per lanciare la candidatura di Siena per un campionato nazionale dei vigili del fuoco. Ritengo che le possibilità di incrementare l’interesse intorno a questa disciplina ci siano anche grazie ad una location appropriata come quella del lago di Chiusi». Insieme ai vigili del fuoco l’organizzazione di tutta la manifestazione è stata curata anche dall’associazione Il Gregge Ribelle. «Ci siamo impegnati in questa manifestazione perché in primo luogo amiamo lo sport -dichiara il presidente dell’associazione Patrizia Liverani – di conseguenza quando c’è da organizzare non ci tiriamo mai indietro. Il messaggio che vuole partire da questa manifestazione è un messaggio di passione per chi ama lo sport, il triathlon è una disciplina impegnativa, ma comunque adatta a tutti e da provare anche visto le distanze per questa edizione abbastanza brevi. Per il prossimo anno vorremmo fare invece una manifestazione addirittura su distanza olimpica, un progetto ambizioso ma sul quale crediamo molto».
Alla gara parteciperanno tutti i tesserati Fitri e i tesserati Uisp, Fidal e altri enti a patto che abbiano certificato medico agonistico. L’inizio è previsto per le 11.00 e in teoria in meno di un’ora si saprà il nome del vincitore del primo triathlon al lago di Chiusi.
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