Il Festival Musicale Savinese (dal 20 luglio al 12 Agosto), giunto ormai alla sua XVIII edizione è organizzato dalla Città di Monte San Savino e si impegna a promuovere un’attività concertistica unita a quella didattica e formativa, coinvolgendo artisti ben noti nel panorama nazionale ed internazionale. I numerosi concerti sono accompagnati dai corsi di formazione, con oltre 150 iscrizioni ricevute da tutte le Regioni d’Italia e anche dall’estero (le precedenti edizioni hanno visto partecipare allievi provenienti da Stati Uniti, Cina, Belgio, Corea del Sud).
Quest’anno la kermesse è dedicata al compositore francese Claude Debussy, icona dell’impressionismo musicale, ed all’intenso interprete e sperimentatore di tango Astor Piazzolla.
È proprio in occasione dei 150 anni dalla nascita di Debussy e dei 20 dalla scomparsa di Piazzolla che il Festival prende forma . Sono tanti gli anni che separano i due artisti e grande è la diversità compositiva e la ricerca musicale, ma il denominatore comune è riconducibile a quella terra transalpina tanto cara ad entrambi. Difatti, nella formazione artistico- espressiva di Debussy la Francia di fine XIX secolo ha una sua fondamentale radice poetica, tanto che nelle sue composizioni sono presenti testi di Mallarmé, Verlaine e Baudelaire. Piazzolla, invece, è fortemente ancorato alla capitale francese, se si tiene presente che è stato allievo a Parigi di Nadia Boulanger per la composizione (Aaron Copland e Leonard Bernstein figurano tra i suoi allievi).
Tra le anteprime il concerto del quartetto Four For Tango che presenterà Fascinoso Astor, una rivisitazione del viscerale tango firmato Piazzolla e la performance di chiusura curata dall’Ensemble Ouvert, che si cimenterà in: Le Quattro Stagioni (musiche di Debussy e Piazzolla).