L’amore per la cucina e lo spirito di competizione sono stati gli ingredienti fondamentali della ricetta vincente, che ha portato gli alunni della classe 4 indirizzo Ristorazione dell’Istituto Alberghiero “A. Vegni” di Cortona a realizzare, lo “Sciabola alla Gnicche”, un piatto con cui ha partecipato a una sfida culinaria. La sfida si è tenuta il 27 febbraio 2014 in occasione della 34° edizione della Tirreno Trade, fiera che da sempre promuove l’ospitalità, la ristorazione, il turismo nella regione Toscana.
Qui hanno avuto luogo gli Internazionali di Cucina, che non sono solo una sfida tra i migliori cuochi d’Italia ma anche un’occasione per i giovani cuochi in formazione per sfidarsi e lavorare accanto ai grandi maestri della cucina. Il tema della sfida era appunto “Il Pesce Dimenticato” che ha condotto gli studenti ad un’attenta ricerca delle materie prime, a partire proprio dal pesce, lo Sciabola, difficile da reperire nel nostro territorio. La ricetta eseguita appartiene alla storia culinaria della Toscana aretina, sembra che il pesce sciabola fosse uno dei piatti preferiti dal famoso e temuto “brigante Gnicche” di Arezzo, vissuto nella seconda metà dell’800. Gli alunni hanno dimostrato attenzione alla tradizione storica della cucina del luogo di provenienza e alla qualità delle materie prime, che hanno saputo interpretare e valorizzare con originalità. A rappresentare l’intero Istituto nella sfida gastronomica, che ha visto partecipare alunni degli Istituti Alberghieri della Regione, l’alunna Angori Nathalie che ha realizzato il piatto, guadagnando sul podio un meritato secondo posto. A sostenerla, sempre presente sia durante lo svolgimento della gara che al momento della premiazione, c’era la sua classe pronta ad incoraggiarla e a fare il tifo. Appena arrivati, Nathalie e il Prof. Vigilante Varone, docente di cucina che ha preparato i ragazzi, hanno subito iniziato a impostare il piano di lavoro, realizzando una corretta “mise en place” che ha ricevuto immediatamente i complimenti del Presidente della giuria. La sfida ha avuto inizio tra l’emozione generale, i partecipanti della gara si sono messi all’opera con molta tenacia, la nostra Nathalie ha dato prova di grande maestria e nervi saldi, ha saputo gestire l’ansia grazie anche all’incoraggiamento dei compagni. Nathalie ha eseguito correttamente la ricetta, rimanendo nei tempi stabiliti dal regolamento. Il piatto è stato valutato in base al gusto, impiattamento e tecnica d’ esecuzione, meritandosi il secondo posto. Questo riconoscimento ha riempito di soddisfazione e orgoglio il cuore di alunni e docenti. La gara è stata l’occasione per tutti i giovani partecipanti di mettere alla prova le competenze e le conoscenze acquisite tra le mura scolastiche, il confronto con gli altri, in questa performance, si è rivelato un’opportunità di crescita personale e professionale.
YLENIA STRAPPAGHETTI
ANTON IAROPOLOV
GABRIELE CIAPI