Sono giorni d’attesa e di preparazione per l’Orchestra Multietnica di Arezzo, i suoi musicisti e il suo pubblico. Gli stessi giorni che ci separano dal Cortona Mix Festival, uno dei cartelloni di eventi estivi più attesi della provincia di Arezzo. Tra poco più di due settimane, e proprio in occasione del Mix, atterrerà infatti dagli States un ospite d’eccezione per dare vita insieme all’OMA ad una breve ma intensa collaborazione musicale.
Trattasi di Frank London, trombettista e compositore, noto al grande pubblico quale leader del gruppo The Klezmatics oltre ad essere membro di altri gruppi prestigiosi tra i quali gli Hasidic New Wave, la Frank London’s Klezmer Brass Allstars e Les Misérables Brass Band.
Il rappresentante americano del klezmer e della world music terrà in occasione del Mix Festival un laboratorio, uno dei pochi in Italia, dedicato ai musicisti e soci dell’Orchestra Multietnica di Arezzo ma aperto, per l’eccezionalità dell’evento, anche ad un numero ristretto di partecipanti extra OMA, che siano musicisti interessati ad immergersi nell’universo eclettico del klezmer, con la variabilità espressiva delle sue radici culturali e geografiche, o semplici uditori.
L’OMA è dunque lieta di annunciare agli interessati, primi fra tutti i musicisti della provincia aretina, l’incredibile sodalizio artistico e formativo con Frank London che avrà il suo momento performativo sul grande palcoscenico del Mix Festival nella sera di martedì 28 luglio, ma che coinvolgerà l’orchestra già da domenica 26, a Cortona, per tre giorni di laboratorio: dal 26 al 28 luglio, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 17. Tre giorni intensi, dunque, a stretto contatto con un protagonista della world music internazionale finalizzati ad un concerto ad ingresso gratuito che resterà impresso nella storia del Mix Festival.
I musicisti e gli uditori interessati a far parte del progetto, occasione unica e coinvolgente per la nostra provincia, sono invitati a prendere contatto con l’Orchestra Multietnica di Arezzo telefonando allo 0575/27961 o scrivendo a: segreteria@officinedellacultura.org. La partecipazione è soggetta ad una tassa d’iscrizione comprendente il vitto nei tre giorni di laboratorio e l’assicurazione per il concerto di martedì 28. Il laboratorio si terrà in lingua inglese ma sarà lo stesso direttore dell’OMA, Enrico Fink, a provvedere alla traduzione. Non è richiesta una particolare preparazione musicale purché la partecipazione sia legata a una spiccata curiosità artistica!
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