‘FoianoFotografia’ dal 6 Novembre prossimo

{rokbox title=|  ::  |}images/foianofotografia.jpg{/rokbox}Il sogno inteso come desiderio. Di una crescita, di una rinascita, di un futuro migliore, semplicemente della possibilità di averlo, un futuro. Sogni e sognatori sono i protagonisti della XII edizione di Foianofotografia che si svolgerà presso la Galleria Furio Dal Furia di Foiano della Chiana dal 6 al 28 Novembre. Anche quest’anno si gira il mondo per raccontare storie. Storie di singoli e di popoli, di dolore e di speranze.

Il tema del sogno, del desiderio, sarà illustrato nelle sue diverse accezioni e sfumature. I fotografi esposti condividono le loro visioni e i loro ricordi, momenti prima sognati e poi vissuti realmente. Desideri di donne intrappolate in corpi che portano a fama (forse) e solitudine, dolore del ricordo di una guerra e speranza di poter mettere la parola fine alla ricerca di un nome, viaggi tra l’immaginario e il reale di uomini e donne che rendono accessibili mondi altrimenti sconosciuti. Le mostre saranno accompagnate da diversi eventi tra cui l’assegnazione del premio Foianofotografia che sarà destinato al miglior reportage presentato durante le letture portfolio. A questo si aggiungono due nuovi premi speciali offerti dal gruppo Posse Photo e da Spazio Labo’ – centro di fotografia. Ancora una volta proiezioni e reportage multimediali arricchiranno le mostre di nuove forme di espressione e interpretazione di sogno e realtà.

programma completo

 
Chiara Oggioni Tiepolo (Direzione Artistica)
Eva Zamboni (Vice-direzione)
 
Mostre in programma:
 
Casta Diva – Emanuele Cremaschi (Luz)
Diario di un giornale – Autori Vari (a cura di Maurizio Garofalo)
Dusha, anima russa – Davide Monteleone (Contrasto)
Greenland, disappearing Ice Age – Andrea Gjestvang (masterclass World Press Photo)
Haiti, the melancholy of shadows – Moises Saman (Magnum)
Storie in 3 scatti – Autori Vari (a cura di Carlo Madesani e Eva Zamboni)
The Bosnian Identity – Matteo Bastianelli (vincitore prima edizione del Premio Foianofotografia)
Whatever – Beatrice Mancini (Posse Photo)