Con la festa di Santa Margherita si entra nel clima della giostra dell’Archidado, Cortona è già addobbata a festa con bandiere e stendardi. Venerdi 8 maggio 2015 ore 21,30 è in programma la Colata dei Ceri con la cera offerta dai vari quintieri di Cortona come stabilito dalla statuto del 1325.
Dallo “STATUTO DI CORTONA” dell’anno 1325
“Erano particolarmente solennizzate le feste di S. Marco e di S. Margherita. Pochi giorni prima che ricorressero, il Consiglio dei Cento deliberava sul modo di celebrarle. Tre bonomini eletti dal Vicario fissavano il peso della cera dovuta presentare dalle arti e dalle ville: ogni masserizia rurale, pagava 6 denari per l’oblazione a S. Marco, e 4 per S. Margherita. Queste offerte obbligatorie erano ricevute e sorvegliate da altri tre bonomini, multati in 20 soldi, come gli oblatori, se la cera presentata ed accettata era deficiente sul peso stabilito.
In seguito il consiglio ordinava, il vicario approvava, di consumare parte della cera e parte di venderla in vantaggio delle due chiese. Alla festa di S. Margherita accorreva di fuori, straordinario numero di devoti; per cui veniva sempre deliberato dal Consiglio sul modo di custodire la città ed ordinate guardie straordinarie. II foresi maschi erano ricoverati dai cittadini, le donne nelle chiese, e per i loro giacigli nelle case e nelle chiese il Comune provvedeva 20 some di paglia, oltre a some 25 di legna minuta da donare ai foresi che ne domandassero.
Il vicario sorvegliava sull’abbondanza del pane, sull’alterazione del prezzo dei commestibili, e teneva uno dei suoi notari nelle vicinanze di S. Basilio per custodire la città, invigilare gli intervenuti, e permettere alle sole guardie di fermarsi nella notte intorno alla chiesa di S. Margherita.
Duplicata la pena per tutti i delitti commessi. Dodici armeggiatori designati dal vicario giostravano con armi e bandiere somministrate dal Comune, e finita la festa donate alla Chiesa “sull’ora di vespro il vicario con gli ufficiali foresi, i consiglieri del Comune, i rettori ed i consiglieri delle arti, il clero ed i frati, dalla piazza del Comune, si recavano processionalmente a S. Margherita per offrire due ceri ciascuno di 4 libbre …” (dal cap. XX pagg. 48 e 49 de “Lo Statuto di Cortona dell’anno 1325” Bibl. Com.le di Cortona. Ed. 1963 Mancini, “Cortona nel Medio Evo” Firenze, 1894). “
Sabato 9 maggio 2015 alle ore 16,00 si svolgerà la tradizinele processione Storico-Religiosa sempre ripresa dallo statuto di Cortona del 1325 “sull’ora del vespro il vicario con gli ufficiali foresi, i consiglieri del comune, i rettori e i consiglieri delle arti, il clero ed i frati, dalla piazza del Comune , si recavano processionalmente a S.Margherita per offrire due ceri ciascuno di 4 libbre…….“
In piazza della Repubblica si terrà il ritrovo dei Quintieri, provenienti dalle proprie sedi, delle Autorità Civili e Religiose, con la benedizione dei ceri e giochi di bandiere degli Sbandieratori della Città di Cortona in onore di Santa Margherita.
Seguirà Processione Storico religiosa verso il Santuario e messa solenne con la benedizione dei Balestrieri della giostra dell’Archidado e benedizione della Verretta D’oro.
Infine, Domenica 10 maggio 2015 FESTA DI SANTA MARGHERITA AL SANTUARIO
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