Ha 444 anni e non li sente. Stiamo parlando della Confraternita della Misericordia di Castiglion Fiorentino che domenica scorsa si è ritrovata nell’annuale festa alla presenza di numerosi volontari tra cui moltissimi giovani. Nell’occasione sono stati benedetti, oltre alla nuova autofunebre, anche due defibrillatori, un aspiratore e uno zaino.
“Con questi due nuovi defibrillatori potremmo dire che Castiglion Fiorentino è sempre più cardioprotetta” afferma il sindaco Agnelli che aggiunge “ringrazio vivamente sia la Misericordia che si è fatta promotrice dell’iniziativa che tutte quelle associazioni e aziende che oggi come in passato hanno contribuito ad acquistare questo strumento così indispensabile per salvare la vita di ognuno di noi”. Ad oggi nel territorio castiglionese sono stati posizionati una decina di defibrillatori, alcuni di questi si trovano nel centro storico altri nelle strutture sportive. Mentre i due salvavita presentati alla popolazione durante la festa della Misericordia, donati dall’associazione “Amici di Daniele” e dalle aziende della zona industriale-artigianale di Castiglion Fiorentino, verranno posizionati in via Arno e via Tevere.
Tra le finalità della Misericordia c’è anche quella di essere un punto di riferimento e di accoglienza non solo per chi si trova in difficoltà ma anche per chi desidera aiutare il prossimo. La onlus castiglionese conta 800 iscritti di cui una 70tina attivi. Per la prima volta nella sua storia la carica di governatore è ricoperta da una donna, Paola Salvadori che con tenacia e determinazione sta portando avanti la confraternita mantenendola al passo con i tempi. “Ringrazio tutti i castiglionesi e in primis il sindaco e l’amministrazione comunale che ci hanno sostenuto per la buona riuscita della festa, che quotidianamente ci sostengono nella speranza che questo senso di appartenenza continui a crescere ogni giorno. Vorremo fare passare il concetto che la Misericordia è di tutti e solo con l’aiuto di tutti si può crescere” dichiara il governatore Salvadori.