Nei giorni 26 e 27 ottobre la nostra classe IV B del Tecnico Economico F. Laparelli di Cortona, insieme ad altre dell’Istituto L. Signorelli, ha partecipato al viaggio d’ istruzione presso Expo Milano, l’esposizione universale dedicata, per questa edizione, al tema: “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”.
Arrivati a destinazione, dopo lunghe ore di viaggio, la nostra prima impressione di fronte ad uno scenario così vasto ed alla moltitudine di persone lì presenti è stata di smarrimento: i padiglioni erano enormi ed alcuni dalle architetture spettacolari, vere e proprie opere d’arte.
Passo dopo passo, dentro di noi, cresceva un’emozione sempre più grande per la consapevolezza che in quei due giorni avremmo avuto l’occasione di conoscere, seppur in maniera limitata, alcuni aspetti dei paesi lì rappresentati. E poi… che effetto pensare a quando, nel 1889, lo stesso evento svoltosi a Parigi aveva dato i natali alla monumentale Tour Eiffel!!!
Diventerà mai l’Albero della vita, simbolo di Expo 2015, un’opera altrettanto significativa per la città di Milano e un’attrazione per i turisti che, il prossimo secolo, si aggireranno per questa area della città? E il messaggio di fondo di questo monumento, l’albero inteso come vita, sarà in grado di rappresentare un monito per il rispetto e la salvaguardia della natura che ci circonda e che tramanderemo alle generazioni future? Chissà se questo immenso luogo, una volta calato il sipario, potrà poi essere ripensato allo scopo di valorizzare forme artistico-architettoniche moderne.
Queste le considerazioni e le domande che ci siamo posti… Nei due giorni di permanenza, nonostante le interminabili file, siamo riusciti a visitare un gran numero di padiglioni, la maggior parte di quelli che più ci interessavano ed incuriosivano. I più apprezzati dalla nostra classe sono stati quelli della Polonia, della Cina, del Marocco e dell’Argentina, tutti accomunati dalla scelta di evidenziare l’aspetto naturalistico del loro paesaggio prevalentemente agricolo.
La visita ad Expo ci ha fatto riflettere molto sull’importanza di una scelta responsabile e consapevole rispetto alle modalità di produzione e consumo del cibo, soprattutto in virtù di un sfruttamento ecosostenibile dell’ambiente in cui viviamo. Un tema questo, di grande impatto sociale e di estrema attualità che pone interrogativi all’intera comunità circa i modelli economici, sociali e produttivi finora adottati. Grazie agli spettacoli allestiti nei vari padiglioni ed agli odori provenienti dai loro ristoranti, per tutto il tempo ci siamo sentiti completamente immersi in culture ed ambienti a noi del tutto nuovi.
E’ vero: sono stati due giorni faticosi ed impegnativi, però anche le ore di attesa si sono rivelate un’opportunità perché ci hanno dato modo di conoscere persone di ogni nazionalità e di tutte le età. Oltre ai ricordi che rimarranno per sempre impressi nella nostra mente potremo vantarci, un giorno, di aver partecipato ad un evento di portata storica, un’occasione unica che varrebbe la pena ripetere, forse nel 2020 a Dubai…
Ionela Dogariu e Francesca Tavernelli, classe IV B ITE F. Laparelli di Cortona
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