C’è chi ha perso il proprio lavoro ma anche chi ha deciso di dare una svolta alla propria vita e ha deciso di dedicarsi all’agricoltura. Cambia da oggi la vita lavorativa per alcuni 40enni castiglionesi che alla presenza del Direttore di Coldiretti Arezzo, Mario Rossi, del Presidente dell’Ente Serristori, Alessandro Concettoni, e del Sindaco di Castiglion Fiorentino, Mario Agnelli, hanno firmato il contratto di affitto per alcuni terreni coltivati ad oliveto dell’Ente Serristori.
Questo, grazie alla preziosa collaborazione dell’associazione Coldiretti di Arezzo che è stata l’importante supporto per i giovani imprenditori che intendevano accedere al nuovo PSR che prevede finanziamenti a favore d’imprenditori under 40.
“Una delle variabili cruciali per lo sviluppo del sistema economico locale – spiega il Direttore di Coldiretti Arezzo Mario Rossi – è rappresentato dalla qualità del capitale umano e delle capacità manageriali il cui miglioramento nel settore agroalimentare passa attraverso un significativo ricambio generazionale che pur mantenendo salde le radici della tradizione punta all’innovazione”.
“L’agricoltura – prosegue Rossi – è diventata negli ultimi anni uno dei settori dell’economia che meglio ha saputo interpretare innovazione e modernità, oltre che creatività, con un numero crescente di iniziative e opportunità rivolte a promuovere l’imprenditorialità giovanile in agricoltura. Diventa sempre più importante saper cogliere la centralità delle risorse e degli strumenti messi a disposizione delle nuove generazioni e l’importanza di fare rete, il modo migliore per sostenere l’economia locale e diventare più competitivi sul mercato globale”.
“Coldiretti – conclude Rossi – continuerà ad accompagnare in questo percorso i tanti giovani che intendono operare nel settore agroalimentare e metterà al servizio degli aspiranti imprenditori una consulenza estremamente innovativa con lo scopo di portarli a fare vera impresa, fornendo loro le risposte anche ai dubbi e alle incertezze che possono nascere lungo il percorso e nella scelta dei passaggi da intraprendere”.
“Fino ad oggi questi terreni erano appannaggio di comodati gratuiti. Con la firma di questi contratti abbiamo innescato una marcia diversa che porterà benefici anche alla Casa di Riposo. Infatti, i proventi degli affitti saranno destinati alla struttura di piazza San Francesco” dichiara Alessandro Concettoni, Presidente dell’Ente Serristori.
“Sono state rese vive delle terre che per lunghi decenni erano abbandonate a se stesse. Un duplice vantaggio: la creazione di nuovi posti di lavoro, favorendo lo sviluppo del settore agricolo e dell’imprenditoria giovanile, e la salvaguardia del nostro paesaggio” conclude il sindaco Mario Agnelli.