Piccolo spesso coincide con efficiente e specializzato. Tre aggettivi che ben descrivono il centro ospedaliero di Cortona, inaugurato ben 10 anni fa, il 4 ottobre del 2005. Qui si trovano attività tradizionali ed altre particolari ed innovative. Sotto la direzione sanitaria di Rosa La Mantia e del responsabile del presidio Franco Cosmi, sono operative la cardiologia, la chirurgia generale, la medicina d’urgenza (con il pronto soccorso), la medicina interna, il centro trasfusionale, lì oncologia, l’oculistica, l’ortopedia, la dialisi e l’urologia. A supporto la radiologia, l’anestesiologia, il laboratorio analisi chimico-cliniche, l’assistenza infermieristica, l’ufficio tecnico e amministrativo.
Inserito nella rete degli ospedali della Asl 8 e dell’intera Area vasta, ospita poi una delle eccellenze tenuta sotto osservazione a livello nazionale e a servizio dell’area vasta e dell’intera Regione: il P.M.A. Affidato inizialmente all’istituto privato Centro Florence, è oramai in dirittura di arrivo la sua internalizzazione come attività pubblica svolta interamente dall’azienda sanitaria. La Fratta sarà così il primo centro pubblico di riferimento per quanto riguarda fecondazione eterologa della Regione Toscana e ambisce a diventare la maggiore Banca di raccolta del seme e degli ovociti nell’intero territorio nazionale. Inserire all’interno di questo centro ospedaliero un settore così altamente specializzato e arrivare in meno di 6 anni a renderlo pubblico ha conferito alla piccola realtà della Fratta grande prestigio e credibilità.
I dati di attività
L’ospedale di Santa Margherita mostra la sua qualità non solo per eccellenze come quella appena citata, ma anche nello svolgimento del lavoro ordinario, nel clima di familiarità e sinergia che il paziente può cogliere non appena vi entra in contatto.
La struttura occupa un’area di 12.000 metri quadrati. Circa 200 i dipendenti che vi lavorano tra infermieri, medici, tecnici e amministrativi. I posti letto sono 75, di cui 62 ordinari e 13 dedicati ai pazienti di day hospital. Annualmente si registrano circa 3.000 ricoveri, di cui la metà di tipo chirurgico.
Vengono fatte ogni anno circa 30.000 prestazioni radiologiche e 14.500 accessi al pronto soccorso. Tutti dati che confermano una piccola ma viva realtà ospedaliera.
Le iniziative di domenica 4 ottobre
La celebrazione avrà inizio con la Santa Messa alle ore 10,00 di Padre Gabriel Marius. Seguirà alle 10,45 circa il saluto del vicecommissario della Asl8 di Arezzo Branka Vujovic e del sindaco di Cortona Francesca Basanieri. Di seguito il saluto dei presidenti delle associazioni che tanto hanno fatto in questo lasso di tempo per contribuire alla crescita dell’ospedale: Amici di Francesca, Calcit e Avo.
La mattinata sarà articolata in tre momenti dedicati alle tre associazioni. Alle 11,15 ,”Il linguaggio altrui” a cura dell’arch. Luca Faccenda della National Gallery di Firenze, in rappresentanza di Amici di Francesca. In successione lo spettacolo “Ballo etnico” a cura dei componenti della compagnia “Il Cilindro”, in rappresentanza del Calcit. A seguire, “L’ospedale Santa Margherita: una storia”, a cura del prof. Rolando Bietolini e del dr. Carlo Roccanti, in rappresentanza di Avo.
La mattinata si concluderà con la musica degli “M&M”, gruppo musicale nato alla Fratta ed oggi costituito da professionisti di tutta l’azienda sanitaria, che si esibiranno in un piccolo concerto, al termine del quale, tutti i presenti potranno deliziare il proprio palato partecipando al rinfresco organizzato dal bar.