Dopo Ma Lin continuano le mostre estive da parte dellaGalleria d’Arte Triphè di Maria Laura Perilli, che stavolta propone un’esposizione di disegni dell’artista italiano Antonio Finelli. La mostra non avverrà stavolta a Sant’Agostino, bensì nella Ex Chiesa di San Carlo Borromeo a Cortona, sede della Galleria. Sarà visitabiledal 10 agosto al 27 di settembre e il tema presentato sarà De Senectute (la vecchiaia).
Come scrive Maria Laura Perilli, responsabile della Galleria, citando anche una poesia di Mariella Nava :
Afferma Alvise Sforza: “nella vecchiaia bisognerebbe approfittare dell’apparente carenza di tempo quantitativo per recuperare un approccio qualitativo e significativo al proprio tempo”. L’artista di cui oggi parliamo, Antonio Finelli, indaga il mondo della “vecchiaia” e lo fa con lo strumento a lui più congeniale: il disegno. Il suo tratto è dolce solo all’apparenza; è in realtà pieno di una forza incisiva che scava ed analizza muovendosi tra le pieghe dell’epidermide, facendo affiorare dal profondo dell’esistenza le vicissitudini che il vecchio ha attraversato. I suoi soggetti riportano alla memoria, in modo prepotente, alcuni versi di Mariella Nava per Renato Zero:
…vecchio
diranno che sei vecchio,
con tutta quella forza che c’è in te,
vecchio
quando non è finita,
hai ancora tanta vita
e l’anima la guida e tu lo sai che c’è…
I vecchi di Finelli non sono, infatti, rassegnati; sono
consapevoli della loro capacità di recuperare, appunto, un
approccio qualitativo e significativo al proprio tempo.
Vi aspettiamo allora alla mostra di Antonio Finelli!