Dal Terziere di Porta Fiorentina la condanna dell’atto vandalico

A seguito degli atti vandalici avvenuti nella notte tra lunedì e martedì, in qualità di Priore del Terziere Porta Fiorentina, mi sento in diritto e in dovere di condannare pesantemente i modi e i contenuti che sono stati utilizzati da “certi personaggi” che hanno imbrattato con frasi ingiuriose e razziste lo steccato del Parterre e non fanno altro che ledere l’immagine del Palio di Castiglion Fiorentino e dei suoi Terzieri.

Ritengo, a nome del consiglio e di tutto il popolo Verde-arancio, di appoggiare totalmente gli altri due comunicati (quello del Sig. Danilo Serafini presidente del Rione Cassero e quello del Rione di Porta Romana) che già esprimono in maniera soddisfacente le negatività che sono state palesate in quel gesto, e condannano fortemente questo gesto inaudito e deprimente per la popolazione Castiglionese e per le popolazioni discriminate nel messaggio.

Auspico altresì, che questo gesto venga severamente punito una volta individuato/i l’autore/gli autori sia da un punto di vista legale, ma soprattutto da un punto di vista rionale, allontanando definitivamente questi soggetti deleteri non solo per le realtà rionali, ma anche per la società intera.

Mi piacerebbe che questo “fattaccio” venga preso come “scintilla” per poter definitivamente arginare alcuni personaggi che non hanno niente a che vedere con le realtà rionali e che continuano a fare confusione all’interno degli stessi, utilizzando mezzi assolutamente inadeguati per realtà radicate ed importanti come i Terzieri di Castiglion Fiorentino. Sarebbe opportuno che le dirigenze, per prime, facciano quadrato ed allontanino in modo forte e deciso chiunque voglia sfogare le proprie repressioni e stupide frustrazioni di qualsiasi entità, che danneggiano il mondo del Palio delle contrade e della comunità castiglionese.

p. Il Consiglio del Terziere Porta Fiorentina

IL PRIORE

Andrea Nicoletti