Domani inizia la maratona dei saldi invernali che proseguiranno fino al 4 di marzo. Confesercenti ricorda le regole da seguire e analizza il probabile trand di quella che si annuncia una corsa agli acquisti. L’indagine di Confesercenti per i saldi, ipotizza una spesa media di 150 fino a 200 euro. Consumatori pronti a togliersi gli sfizi e ad acquistare capi e merce della quale fino ad oggi hanno fatto a meno proprio per attendere l’occasione di acquisto. “Complice l’arrivo dell’inverno – spiega il direttore di Confesercenti Mario Checcaglini – è atteso uno sprint tra i negozi con l’avvio dei saldi invernali.
Fino ad oggi le temperature non rigide hanno frenato il rinnovo dei guardaroba. Adesso”. “Sui saldi – prosegue Checcaglini – c’è attesa della categoria per rilanciare le vendite. Le percentuali saranno fin da subito accattivanti. Si parte dal 30% con punte superiori fino al 50% in alcune tipologie di prodotti. Una vera occasione per i consumatori che potranno trovare nei negozi di fiducia qualità a prezzi vantaggiosi”.
Per Mario Checcaglini “fare acquisti nei negozi rappresenta un importante sostegno all’economia cittadina in un momento non semplice. I saldi sono oggi un motore importante. Ed ecco alcuni consigli con il ‘decalogo dei buoni saldi’ per commercianti e consumatori: 1.attendere il periodo ufficiale dei saldi, 2. evidenziare l’oscillazione dello sconto praticato (es. dal 20% al 50%), 3. non esibire sconti generici riferiti poi soltanto ad alcuni articoli, 4.separare in modo chiaro le merci offerte a prezzi di saldo da quelle poste in vendita alle condizioni normali, 5. evidenziare il prezzo originario e quello scontato dei prodotti posti in saldo, 6. accettare pagamenti con pago bancomat e carte di credito, 7. rendere visibile l’interno del negozio, 8. rendersi disponibili a sostituire la merce anche se acquistata nel periodo dei saldi, 9. effettuare le riparazioni, se richieste dal cliente, 10. usare la massima cortesia.