“Cortona deve ripensare se stessa in nome di una convivenza serena ed equilibrata fra residenti e turisti”. Ne è convinta la Confcommercio, che torna a sollecitare una riflessione da parte dell’Amministrazione Comunale su parcheggi e viabilità a servizio del centro storico. “Siamo contenti che il Comune abbia accolto la nostra richiesta di utilizzare come parcheggio il viale del Parterre di Cortona anche nel ponte del 1° maggio, come avvenuto già per il 25 aprile”, dice il responsabile della delegazione Confcommercio di Cortona-Camucia Carlo Umberto Salvicchi, “Siamo consapevoli dei disagi che possono derivarne ai residenti, ma è l’unica possibilità per rendere appena migliore la situazione dei parcheggi per i turisti”.
“L’alta stagione è ormai alle porte e non possiamo continuare a gestire come emergenze questioni che, come i parcheggi, dovrebbero invece trovare una soluzione definitiva e permanente in una città che si definisce turistica”, sottolinea Salvicchi.
“Una idea vincente, che abbiamo più volte proposto, sarebbe quella di attivare al più presto un servizio di bus navetta che colleghi il centro storico con i parcheggi di Camucia, del cimitero di Cortona, di Santa Margherita e di Santa Maria Nuova. Ne risulterebbe potenziata la funzionalità di questi parcheggi”, sottolinea il funzionario della Confcommercio cortonese, “certo, poi il servizio andrà pubblicizzato bene, con una adeguata segnaletica elettronica e una campagna promozionale”.
“Sappiamo che su questo fronte l’Amministrazione si sta già muovendo, ma sollecitiamo un esito rapido degli interventi: non possiamo permetterci di arrivare all’estate nelle condizioni dello scorso anno, senza aver potenziato le comodità per i turisti che arrivano da noi”. Secondo la Confcommercio, il bus navetta potrebbe risolvere quasi completamente il problema dei parcheggi nel periodo turistico, “senza bisogno di costruirne altri, cosa che, oltre a richiedere tempi biblici di attuazione, avrebbe risultati negativi sull’impatto ambientale e sulle risorse pubbliche”.
“Non è più procrastinabile, poi”, prosegue Salvicchi, “una soluzione definitiva per i guasti alle scale mobili. Chiediamo quindi con forza al Comune di chiudere la partita con altri enti, in primis la Soprintendenza, e di destinare appositi stanziamenti affinché la città si riappropri di una facilities così importante per chi approda al parcheggio di Sant’Agostino. Anche questa è accoglienza”.
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L'unica soluzione dei parcheggi a Cortona è di terminare il parcheggio dello Spirito Santo e di creare un bel multi piano a Porta Colonia e per chi dice non si puo fare è perche non sà che lì c'è soltanto terra da riporto e non conta nulla sulla sostenibilità della Città, perche fino agli anni 80 i Residenti usavano quel varco per buttarci la spazzatura. Se dopo ci sono altri interessi questo è un'altro discorso.
Un multipiano per un paese che "vive" 3 mesi all'anno? E gli altri 9 mesi cosa ci mettiamo? Mi pare una soluzione un pò fantasiosa
E' ormai accettato in tutte le località turistiche il fatto che non si possa arrivare con mezzi privati a ridosso del centro storico. Quindi credo che anche a Cortona ci si debba, volenti o nolenti, uniformare a tale indicazione. Pensare di costruire nuovi parcheggi significa minare l'appeal stesso di Cortona da parte di chi la visita. Potremmo farne ancora a centinaia, ma il risultato sarebbe quello che sarebbero comunque insufficienti in alcune occasioni e smisuratamente inutili in altre. Per quanto riguarda poi l'ipotesi dei multipiano sono in perfetta sintonia con il commento del Sig. Francesco Saverio Garzi, ma per rafforzare, se necessario la sua idea dico che anche in città più grandi come ad esempio Arezzo, molti parcheggi di questo tipo si sono ridotti a monumento dell'inutilità. Dissento anche dall'amico Carlo Umberto Salvicchi in merito all'utilizzo del viale del Parterre. Questo, a mio modesto avviso, dovrà quanto prima essere considerato off limits ad ogni tipo di utilizzo veicolare. Utilizzare una terrazza naturale come quella come parcheggio deve essere considerato come un oltraggio all'umana intelligenza. Ma è lo stesso Carl che indica la via giusta, quella che vede nei parcheggi a valle la soluzione al problema. Un ticket parcheggio+bus come avviene in tantissimo posti, in Italia ed in Europa. Sono convinto che una soluzione del genere sarebbe non solo migliorativa della situazione attuale, ma anche ben accetta dal turista che preferisce passeggiare per Cortona, al Parterre, in Piazza Garibaldi senza l'assillo del traffico.
Le navette sono una soluzione praticabile nell'immediato, non costando cifre faraoniche e non richiedendo un impegnativo iter burocratico. Se poi pensiamo a Piazza Château Chinon come a un "hub", perché non metterci un chiosco di informazioni turistiche e snack che ci farebbe fare bella figura con i turisti e che darebbe lavoro a qualche giovane? La linea (stile Minimetro perugino, ma con i minibus) potrebbe passare per il Parco archeologico, la Stazione FS, Château chinon, il Calcinaio e Cortona. Non mi dilungo, ma sarebbe una scelta utile a tutti, residenti in primis.
Al contrario di Carlo Salvicchi, non sono altrettanto contento dell'utilizzo del Parterre come parcheggio....né il primo maggio né mai...