Per Confcommercio il futuro di Cortona è il turismo. “Se vogliamo dare polmoni e gambe all’economia locale dobbiamo puntare tutto su questo settore”, sottolinea il presidente della delegazione cortonese di Confcommercio Marco Molesini, che plaude ad alcuni recenti provvedimenti dell’Amministrazione Comunale nell’ottica di migliorare strategie e servizi turistici: “per la prima volta, quest’anno il Comune ha deciso di inserire gli eventi del periodo natalizio fra quelli finanziabili in parte con le risorse pubbliche.
Una soluzione che servirà a potenziare manifestazioni come la nostra ‘Flavours of Christmas’ nata esclusivamente con risorse private ma con finalità che interessavano tutto il territorio, a partire da quella di prolungare la stagione turistica e animare la città. Per noi questo provvedimento è una battaglia vinta, perché ci sembrava giusto pensare ad un sostegno che premiasse chi fa per il bene della comunità e non solo per il proprio interesse personale”.
“A dicembre”, anticipa Molesini, “abbiamo intenzione di riproporre “Flavours of Christmas” migliorandola e ampliandola: alla base resta il coinvolgimento degli operatori cortonesi, ma ci saranno più location e un calendario ancora più ricco di iniziative collaterali. Vogliamo che la kermesse cresca e si rafforzi tra gli eventi di punta realizzati in Toscana a dicembre”.
Per la stagione turistica primavera-estate che si sta aprendo in questi giorni, il presidente della Confcommercio cortonese è ottimista: “i dati nazionali segnalano un turismo in crescita, anche nella componente straniera, e la Toscana negli ultimi mesi è sempre stata fra le mete più gettonate. Questo ci fa ben sperare anche perché la gente è stanca delle solite mete assaltate dalla massa e gradisce proposte di nicchia come quelle della nostra zona”.
Intanto, dal Comune arriva la notizia che dal 1° maggio entrerà in funzione nel centro storico una spazzatrice supplementare. “Ergo, vedremo un miglioramento sostanziale nella pulizia della città nel periodo di maggiore afflusso turistico”, dice Molesini, “una richiesta che Confcommercio faceva da anni. Ad ognuno il suo mestiere: noi imprenditori pensiamo a far stare bene in turisti e a fare in modo che ritornino, l’Amministrazione deve pensare all’efficienza dei servizi pubblici e la pulizia è fra i primi, nella percezione di chi viene da fuori”.
Un’altra buona notizia arriva poi per chi intende avviare un’attività commerciale a Camucia o Terontola: “il Comune ha accolto la nostra richiesta di esentare per un anno dal pagamento della TARI le nuove attività che apriranno nei due centri. Confidiamo che provveda ad estendere l’esenzione anche a chi decide di trasferirsi lì oppure rinnova i propri locali. Fino a che flussi significativi di turismo non toccheranno anche il resto del territorio comunale, oltre a Cortona, c’è bisogno di pensare a strategie per preservare le attività di terziario esistenti. Altrimenti, se la crisi dei consumi interni perdura, si corre il rischio di veder sparire negozi e pubblici esercizi dalle frazioni. E ci rimetterebbero tutti, residenti compresi”, avverte il presidente della Confcommercio cortonese Marco Molesini.
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Ricordiamoci che Cortona comprende anche Camucia, che per gran parte dell'anno non è teatro di alcuna attività, sia essa commerciale,culturale o di altro genere, che possa attirare anche qui visitatori.
Se poi si torna a ribadire la vocazione turistica del nostro Comune, con testimonianze storico. artistiche, di una certa rilevanza,qualcuno sembra aver dimenticato che qualche anno fa venne chiusa l'offerta formativa dell'indirizzo "turismo" dell'Istituto Professionale, che oggi propone scelte nuove,quasi ignorando la nostra realtà.