Completata a Dakar la Scuola costruita su iniziativa della Fondazione Meoni

Sono passati 8 anni dalla scomparsa del grande campione Fabrizio Meoni a causa di un incidente in Mauritania durante la Parigi-Dakar edizione 2005: era l’undici gennaio di quell’anno. Da otto anni amici e colleghi sportivi da tutta Italia e dall’estero sostengono i progetti da lui avviati, che, con la nascita della Fondazione nel maggio 2007, hanno trovato forte impulso e si sono ulteriormente sviluppati in altri paesi del continente africano.

Assieme ai progetti nati grazie all’impegno di Fabrizio accanto a Padre Arturo Buresti in Senegal e Tanzania altri ne sono stati promossi in Costa D’Avorio, Sud Sudan e Uganda.

La generosità di tanti amici, colleghi e estimatori di Fabrizio si è addirittura rafforzata negli anni, permettendo alla Fondazione di mantenere puntualmente i suoi impegni umanitari. Tanti sono stati i gesti di grande sensibilità in momenti particolari: numerosi sostenitori hanno rinunciato ai doni nell’occasione del proprio matrimonio destinando tutto il ricavato al sostegno della Fondazione. La Fondazione Fabrizio Meoni Onlus, oltre all’attività umanitaria, supporta con il proprio patrocinio quelle manifestazioni sportive ed in particolare del mondo motociclistico che si impegnano nell’affermare i valori ed il ricordo di Fabrizio nel proprio programma.

In sintesi: nel 2012 sono stati sostenuti per tutto l’anno i progetti di recupero, assistenza e reintegro sociale dei ragazzi di strada di Dakar, attuato dai padri e dalle suore missionarie mariste, ed il programma di adozioni a distanza di studenti poveri ma meritevoli che i missionari comboniani del Sud Sudan portano a studiare alla scuola “Comboni” di Lomin.

E’ stata completata la scuola “Fabrizio & Cyril” a Yembeul Ben Barack, quartiere baraccopoli di Dakar. A tutti gli effetti è il progetto su cui è nata la Fondazione: era il 2006 quando alla presenza di Elena, Cyril Despres e padre Arturo Buresti si decise di valorizzare l’impegno di Despres a continuare l’opera umanitaria di Fabrizio in Senegal. Una nuova scuola avrebbe portato il nome dei due campioni. L’opera è ora completa e fortemente connotata anche nei suoi aspetti estetici. Fabrizio ne sarebbe stato orgoglioso; Cyril visita spesso lo scuola, tanto che per i ragazzini è una sorta di “Preside onorario”.

La Fondazione ha compiuto un viaggio a Dakar nel marzo 2012, guidato da Padre Antonio Airò. Grande soddisfazione è stata manifestata per i risultati ottenuti in tutti i progetti dai religiosi maristi e dagli altri collaboratori.

Elena Cerini Meoni ( moglie di Fabrizio e Presidente della Fondazione), unitamente a tutta la famiglia Meoni ed alla Fondazione, ringrazia tutti gli amici, gli sportivi e i motociclisti che hanno permesso con entusiasmo ed amicizia la prosecuzione dei progetti cari a Fabrizio. Un ricordo particolare va a coloro che sono stati vicini a Fabrizio nel corso della sua vita e carriera, e che nel 2012 ci hanno lasciato: Tito Cacioli e Massimo Montebelli.

Ulteriori informazioni sul sito www.fondazionefabriziomeoni.it