Il Comitato Tutela Valdichiana denuncia il silenzio assordante che le Amministrazioni, a tutti i livelli, hanno voluto creare intorno alla Centrale a Biomasse di Castiglion Fiorentino, soprattutto durante e dopo l’ultima campagna elettorale per le “regionali”. Il Comitato non vuole che nel silenzio generale, approfittando della calura estiva, vengano fatti accordi senza chiedere prima il parere dei cittadini:
ricordiamo che tale consultazione era stata ripetutamente promessa dall’Amministrazione Comunale.
È per questo che sentiamo il bisogno di ribadire un fermo NO a grandi centrali a combustione realizzate a soli fini speculativi e con l’aggravante di filiere tutt’altro che locali. Non comprendiamo perché, in un momento in cui ci vengono chiesti sacrifici per la crisi in atto, si debba sperperare un’enorme quantità di soldi pubblici (cioè di tutti) per avvantaggiare solo pochi privilegiati mentre il ritorno sul territorio è un ridicolo numero di posti di lavoro rispetto ai soldi spesi, oltre al danneggiamento degli agriturismi, dell’agricoltura di qualità, all’inquinamento e al deprezzamento di immobili e terreni.
Rimaniamo invece favorevoli alle vere fonti rinnovabili come il fotovoltaico (già ripetutamente dichiarato in precedenti comunicati fin dal 2007) e all’eolico.