Si ritorna a parlare della tassa per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, specie in Valdichiana dove le aziende sono alle prese con gli aumenti, anche consistenti, deliberati dai Comuni in sede di approvazione del Bilancio Preventivo 2010.
“Ovunque registriamo incrementi, anche se in misura diversa, non certo auspicabili in momenti di forte difficoltà per le imprese come quelli che stiamo attraversando da tempo” è il commento di Giuseppe Brasini, Presidente CNA Valdichiana, riferendosi alle amministrazioni di Foiano, Lucignano, Marciano e Monte S. Savino.
Brasini continua: “La crisi è dura per tutti, ma per i piccoli imprenditori lo è certamente di più. Proprio in questi momenti, diventa importante investire (quindi agevolare) sulle piccole imprese, sostenere gli imprenditori che scommettono su se stessi e sul loro territorio. Invece, di fronte ad azioni come gli aumenti Tarsu che vanno da un minimo di un + 4% ad un massimo di un + 33%, si ha l’impressione di far fronte solo alle esigenze dei bilanci comunali. Non intendiamo innescare polemiche sterili ma affermare che sarebbe opportuno che alcune decisioni prese dalle amministrazioni comunali fossero anche frutto di una concertazione con le associazioni di categoria, quelle che rappresentano le imprese verso cui si indirizzano le decisioni delle amministrazioni. Nessuno nega le difficoltà che incontrano i Comuni per la mancanza di risorse, per i limiti decisionali del governo locale, per i tagli operati dal livello centrale: proprio queste difficoltà dovrebbero insegnare che tutti, cittadini, amministrazioni ed imprese, siamo di fronte ad una sfida che non può essere vinta da soli”.