Da sempre i Rioni rappresentano un elemento fondamentale della vita castiglionese, per molte ragioni. Hanno grande valenza a livello sociale, coinvolgendo centinaia di persone, ma anche storico – culturale (basti pensare che la suddivisione in terzieri nasce in antichità per agevolare l’amministrazione politica della città), aggregativo e, soprattutto negli anni del dissesto, economico.
E’ noto a tutti che per l’allestimento di qualunque evento locale importante gli organizzatori chiedono l’aiuto sia materiale che economico ai Rioni, i quali, dato l’amore incondizionato per Castiglioni, si dimostrano sempre disponibili.
Pensiamo all’evento principale di Castiglion Fiorentino, il Palio: negli ultimi anni i Rioni si sono addirittura accollati la spesa di decine di migliaia di euro necessari per l’organizzazione. Ricordiamoci che il Palio è di Castiglioni e dei castiglionesi, non dei Rioni!
E ancora, solo pochi giorni fa i Terzieri hanno contribuito ad allestire il Presepe Vivente nel Piazzale del Cassero. Tutto ciò, ovviamente, viene fatto volentieri e con un bel po’ di orgoglio da parte dei Rioni, ben lieti di contribuire a rendere viva la nostra cittadina.
Ciò che dispiace però, è che spesso, quando si tratta di far rappresentare la nostra città, le Istituzioni si dimentichino dei Rioni, privilegiando, senza motivo, il Gruppo Storico, il cui legame con Castiglion Fiorentino è solo quello di portarne il nome. Ci sembra superfluo rimarcare l’infinita differenza tra questa associazione (che pure gira per il mondo e “sponsorizza” Castiglioni) e il Rione, ente territoriale con un fondamento storico ed indissolubile con il nostro paese. Basti pensare a quanto è bello vedere durante i giorni del Palio le bandiere e i fazzoletti dei contradaioli con i colori dei Terzieri, unico e vero emblema dei castiglionesi.
L’ultimo episodio in ordine di tempo è la presentazione della Ronda Ghibellina, validissima manifestazione che da realmente lustro a Castiglioni, dove si è preferito mettere il logo del Gruppo Storico piuttosto che quello del Palio e dei Rioni, i quali, peraltro, sono stati i primi a contribuire al successo della manifestazione, prestando il loro apporto fin dalla prima edizione.
Con questo comunicato i Terzieri vogliono rimarcare, ancora una volta, la loro importanza in onore del nostro paese, di cui essi soli sono i rappresentanti: i Rioni sono Castiglion Fiorentino!
Il Presidente del Rione Cassero
Pierpaolo Mangani
Il Presidente del Rione di Porta Romana
Nico Vanni
Il Priore del Terziere di Porta Fiorentina
Andrea Nicoletti
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In relazione all'articolo apparso nel numero odierno del quotidiano La Nazione teniamo a precisare che i Terzieri sono in perfetta sintonia con l'Amministrazione Comunale, e vogliamo precisare che il titolo "Rioni, guerra col Comune" è assolutamente fuori luogo.
Il nostro comunicato è rivolto a chi allestisce eventi a Castiglion Fiorentino escludendo i Rioni in favore del Gruppo Storico Città di Castiglion Fiorentino: per quanto riguarda la manifestazione Ronda Ghibellina, sappiamo benissimo che il Comune non è l'organizzatore di tale avvenimento.
Il Presidente del Rione Cassero Pierpaolo Mangani
Il Presidente del Rione di Porta Romana Nico Vanni
Il Priore del Terziere di Porta Fiorentina
Andrea Nicoletti
Visto che viene chiamata in causa la ASD RONDA GHIBELLINA, mi si obbliga a precisare cose colpevolmente taciute dai Sig/ri presidenti dei RIONI CASTIGLIONESI o TERZIERI. Letta come viene scritta sembra che noi li abbiamo buttati fuori, dopo tanto appassionato impegno per fare posto al Gruppo Storico di Castiglion Fiorentino. Adesso due sono le cose, o sono ignoranti o sono in mala fede.!!!
Perchè non dicono che ogni volta hanno mancato a gli accordi sottoscritti lasciandoci in situazioni imbarazzanti a cui abbiamo dovuto mettere sempe una toppa??
Perchè non dicono che ad ogni edizione, hanno cercato di limitare sempre più il loro contributo; perchè non trovavano le persone e ci siamo dovuti arrangiare con la miseria che ci elargivano, nonostante l'impegno assunto?
Perchè non dicono che hannno fatto di tutto per non avere più rotture di scatole da parte nostra.??
Adesso affermare che noi li abbiamo esclusi, onestamente mi sembra ignobile.
Noi li abbiamo cercati per coinvolgerli in un progetto territoriale di grande respiro e di rilievo internazionale; perchè portassero quel valore aggiunto di storia, cultura e folclore; loro ci hanno abbandonato e deriso.
Se qualcuno deve essere offeso non sono loro, non i rioni; ma il comitato organizzatore della ronda ghibellina che nei rioni aveva investito e dai rioni è stato tradito..
Hanno tradito noi il loro paese e credo anche loro stessi.
Imparino a rispettare il lavoro e l'impegno degli altri e a mantenere la parola data e gli obblighi sottoscritti.
Il nostro comitato non ha chiuso mai la porta a nessuno ma sono loro che si sono chiusi fuori, noi ne abbiamo dovuto prendere atto.
In ogni caso visto che ci sono emittenti locali che possono offrire spazio per un dibattito pubblico su questo tema, io ci sono basta che mi dite quando; solo così chiariamo davanti a tutti e alla luce del solo, come sono state veramente le cose e ognuno si assumerà poi le proprie pubbliche responsabilità.
Ma, per quanto ci riguarda, rimane sempre la disponibilità a collaborare.. non per la ronda, ma per il territorio del comune ghibellino di Castiglione; noi ci siamo sempre stati... voi siete mancati.
Ultima doverosa precisazione, il logo del gruppo storico di castiglion fiorentino è a fianco dei loghi VAB, GECO e il nostro; perchè fa parte del comitato organizzatore.. ovvero mette 40/50 persone che cucinano, montano tavoli e panche, puliscono sentieri, danno assistenza e si fanno il mazzo.. non fanno i ragazzi immagine con i costumini medievali.
Il presidente del comitato organizzatore della ronda ghibellina
RENATO MENCI
non esternate le ragioni di parte, provate ad eliminare queste controversie sedendovi finalmente (rioni, gruppo storico, ronda ghibellina ecc) ad un tavolo di conciliazione