Collaudato a pieno l’iter culturale-archeologico a Camucia, il tutto è stato siglato dal successo ottenuto dalla manifestazione intitolata “Equinozio di Autunno – Festa del dio Nethus” svoltsasi il 24 settembre scorso al’interno del melone etrusco di Camucia. Tantissima la gente che ha preso parte all’evento contribuendo a consolidare l’idea che anche la frazione che sorge alle pendici della cittadina Etrusca è pronta per ospitare e apprezzare una “vita” sociale polivalente e culturalmente valida.
Abbiamo detto che è stato collaudato questo iter perché tutto è iniziato con un’altra iniziativa :”Colazione di Pasqua e caccia all’uovo di cioccolata” svoltasi all’interno del tumulo nella primavera scorsa e organizzato dal Circolo culturale “Gino Severini” di Cortona , che aveva, insieme alla Banca Popolare di Cortona , predisposto anche l’illuminazione nella tomba A del tumulo.
Per ritornare all”iniziativa in questione ,possiamo aggiungere che il tutto è stato arricchito anche dalla presenza di hostess vestite in costume Etrusco. Anche il vice lucumone dell’Accademia Etrusca, Paolo Bruschetti si è detto più che soddisfatto: “Sono lieto di trovarmi qui insieme a voi in questo luogo che ci parla della nostra storia più antica – ha precisato Bruscetti che ha aggiunto – Questo reperto ci arriva da molto lontano e ci parla dei nostri pro genitori, gli Etruschi: di questo straordinario popolo a noi sono giunti quasi esclusivamente testimonianze funebri e così come le iscrizioni sono per lo più epigrafi, da qui la difficoltà di conoscere a fondo questa civiltà. Comunque sia noi siamo fortunati perché abbiamo molte testimonianze di questo genere e che oltre tutto contribuiscono a movimentare il nostro flusso turistico. Sono lieto e per questo ringrazio Lilly Magi per aver dato vita a questa iniziativa che sicuramnte porta vantaggi a tutta la comunità”.
Anche Albano Ricci,assessore alla cultura si è detto più che orgoglioso di presenziare un evento che finalmente rilancia un patrimonio importante presente nel tessuto sociale di Camucia e che oltre tutto merita e meriterà attenzioni di questo genere.
La manifestazione prevedeva una visita guidata sulla tomba e relative spiegazioni sul dio Nethus, divinità dell’acqua per gli Etruschi e l’importanza che aveva per questo popolo la risorsa idrica,di cui è stata relatrice Eleonora Sandrelli. Il discorso si è poi allungato parlando anche dell’Equinozio di Autunno sempre secondo gli Etruschi. La serata si è chiusa con un aperitivo offerto dai bar che si aprono in via Lauretana e cioè Angolo del Caffè-Menchetti point; Cristallo e Magica Morgana.