La situazione economica italiana che emerge dalla diffusione di dati statistici costantemente negativi, ha spinto un gruppo di professionisti a predisporre un Progetto per l’internazionalizzazione delle Piccole e Medie Imprese denominato “Be Italian”. Proprio il continuo rallentamento dell’economia nazionale, confrontato con l’andamento di quella globale, ha innescato nelle aziende di ridotte dimensioni il bisogno di allargare il proprio mercato di sbocco, quindi il commercio con l’estero, visto il grande apprezzamento che i prodotti italiani un po’ ovunque ricevono, può rappresentare la soluzione al problema del crollo della domanda interna.
Lo scopo del Progetto è offrire un supporto a quelle imprese che, pur realizzando prodotti di elevata qualità, incontrano maggiori difficoltà a proporli nei mercati internazionali. Molte aziende del nostro territorio già riescono a vendere all’estero i loro prodotti mediante un processo di esportazione più o meno abituale. L’internazionalizzazione deve essere vista come un’evoluzione dell’esportazione. In entrambi i casi il risultato finale è la commercializzazione dei prodotti all’estero, ma mentre nel primo caso occorre affidarsi a terzi per riuscire a collocare quanto realizzato, con l’internazionalizzazione le aziende commercializzano in prima persona i propri beni, visto che è la stessa azienda a diventare internazionale.
Così facendo, l’imprenditore riesce a controllare l’intera filiera, dalla produzione alla vendita del prodotto nel mercato estero, traendone un beneficio economico notevole.
I passi da fare sono essenzialmente due:
– trovare più imprese, possibilmente con prodotti merceologici diversi tra loro (vestiti, scarpe, borse, gioielli, accessori moda, accessori per la casa, vino, ecc.), che aggregandosi diano vita ad un Consorzio;
– tramite il Consorzio appositamente costituito, aprire negozi all’estero in località che abbiano una economia più vivace rispetto a quella italiana (la prima meta sarebbe Miami Beach);
Verranno realizzati una serie di incontri per spiegare più nel dettaglio le caratteristiche e le informazioni di base del progetto, un primo incontro si terrà il 24 settembre p.v. alle ore 17:30 presso la Sala dell’Assedio del Centro Convegni Sant’Agostino in Cortona, mentre il 29 settembre sempre alla 17:30 il progetto verrà presentato presso la sede di Arezzo di Confcommercio.
La partecipazione all’evento è gratuita e sono particolarmente gradite le presenze di imprenditori e dei loro professionisti, oltre che ovviamente, di ogni altra persona interessata. Per il momento alcune informazioni sono comunque disponibili nel sito www.be-italian.it.
Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…
Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…
“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…
È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…
Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…
TOP TEN Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo di Aldo Cazzullo,…