Banca Popolare, il CdA ha approvato la Semestrale 2014

La Banca Popolare di Cortona è solida e gode di ottima salute. E’ quanto emerge dai dati del primo semestre 2014 approvati dal Consiglio di amministrazione. Sensibili progressi sono stati raggiunti in tutti gli ambiti della gestione, pur in un contesto che ancora manifesta evidenti segni di deterioramento. “Molto duro lavoro, tanta umiltà, l’ascolto della nostra clientela, afferma Giulio Burbi Presidente del Consiglio di amministrazione, sono stati la ricetta di questo successo.

La Banca, prosegue il Presidente, sta marciando nel pieno rispetto delle linee tratteggiate dal Piano strategico e della propria missione di Banca Popolare del territorio, tesa al soddisfacimento della Clientela, alla gratificazione dei Soci e allo sviluppo economico e sociale delle comunità che risiedono ed operano nel territorio presidiato.

Tra tutti i dati quello che ci rende più orgogliosi è proprio la crescita del numero dei Soci: il numero complessivo è arrivato a 2.667 con un incremento netto nel semestre di 77.

Mi piace inoltre ricordare, prosegue il Presidente, le iniziative progettate per il mondo dell’Artigianato, per il Commercio con prodotti semplici e di immediata attuazione. Abbiamo trovato negli imprenditori un bel riscontro.

Ma rammento anche il sostegno alle attività di volontariato, cultura, sport, utili al territorio.

A questo riguardo mi piace citare la bella riuscita del Cortona Mix Festival, la bellissima mostra “Seduzione Etrusca” in collaborazione con il British Museum, il Cortona on the move e il festival delle musiche di Monte San Savino.”

“L’intenso lavoro che tutta la struttura ha prodotto, afferma il Direttore Generale Roberto Calzini, in questo semestre ha portato risultati significativi per una banca della nostra dimensione. L’utile netto si attesta ad euro 981 mila, il miglior risultato semestrale di sempre; nel primo semestre del 2013 era stato di euro 504 mila. Grande attenzione è stata riservata ad aumentare la solidità della Banca.

Rilevanti sono state le rettifiche su crediti iscritte nel semestre: euro 1.873 mila contro euro 1.155 mila dello scorso anno. Il patrimonio netto si attesta ad euro 34.692 mila, anche questo un record, con un incremento nel semestre di euro 2.262 mila, pari al 6,97%.

Gli impieghi alla Clientela crescono nel semestre di un buon 1,60% superando i 220 milioni di euro, e questo in controtendenza al dato nazionale e provinciale; la raccolta diretta da clientela cresce del 4,54% superando i 260 milioni di euro.

Crescono purtroppo anche i crediti deteriorati, + 11,9% sul semestre; ma la copertura è robusta, superando complessivamente il 35% un dato ben superiore a quello regionale. Il margine di interesse cresce del 8,71%, e il margine di intermediazione cresce del 22,30% . La politica di razionalizzazione e l’attenta gestione dei costi industriali e generali hanno portato ad un significativo rallentamento della crescita dei costi operativi: + 2,40% contro il 4,59% del primo semestre del 2013.

Da ultimo, prosegue Calzini, è necessario considerare che nel primo semestre abbiamo avuto anche l’ispezione della Banca d’Italia che si è chiusa con un risultato positivo.

Anche gli Ispettori hanno apprezzato la governance e il lavoro portato avanti dalla Banca negli ultimi tre anni. I nostri modelli previsionali ci danno delle indicazioni molto confortanti per un risultato di fine anno che giudichiamo molto soddisfacente, anche se nel primo semestre sono state contabilizzate delle componenti positive non ricorrenti che difficilmente potranno replicarsi nella seconda parte dell’anno.

Di sicuro possiamo affermare che la Banca, per quanto nella sua possibilità e compatibilmente con la propria dimensione, continuerà ad impegnarsi su tutti i fronti, per mantenere il sostegno al nostro territorio e portare il giusto valore ai nostri Soci, e soddisfazione ai nostri Clienti.”