L’anno appena conclusosi è stato caratterizzato da continui e repentini cambi di scenario, che hanno messo a dura prova tutte le strutture della Banca; queste sono state chiamate a fornire risposte talvolta non convenzionali, con un approccio ed una reattività diversi rispetto al passato. Nonostante questo clima gli indicatori principali della Banca Popolare di Cortona sono stati positivi: su tutti la crescita record del numero dei Soci, che hanno superato quest’anno i 2.400, con un incremento netto di oltre 150.
Il CdA ha provveduto anche a nominare due nuovi membri in sostituzione del Dott. Paolo Nannarone scomparso prematuramente, e del Dott. Giulio Boninsegni, che per motivi personali ha deciso di lasciare l’incarico.
I due nuovi consiglieri sono espressione di due realtà, Arezzo e Perugia, sulle quali la Banca sta puntando molto; si tratta del Notaio Paolo Bucciarelli Ducci e del Prof. Christian Cavazzoni.
Tutti e due i Consiglieri apporteranno, ciascuno per il proprio campo, la professionalità necessaria alla Banca per affrontare sfide sempre più impegnative.
I numeri ufficiali del 2012 saranno resi noti nelle prossime settimane, dopo l’esame del Consiglio. Le prime indicazioni sono sostanzialmente positive e di crescita: gli impieghi crescono di una percentuale superiore al 5%, la raccolta, che mai come in questo periodo evidenzia la fiducia verso la Banca Popolare di Cortona, cresce di una percentuale intorno al 7%; crescono anche i principali indicatori reddituali, a conferma di una gestione molto oculata tesa al raggiungimento di parametri di efficienza gradualmente più virtuosi.
Anche la solidità patrimoniale è in crescita con un aumento significativo del patrimonio netto, che per la prima volta supera i 30 milioni di euro, e un coefficiente patrimoniale (tier 1) più che doppio rispetto a quello regolamentare.
Come diretta conseguenza della situazione economica, sono in crescita anche i crediti deteriorati ed in particolare le sofferenze, per le quali comunque la Banca Popolare di Cortona ha un tasso di copertura superiore alla media delle banche toscane.
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La B.P.C. è l'esmpio di come un istituto di credito possa coniugare crescita economica,attenzione alle esigenze del territorio e degli operatori che vi agiscono,senza tralasciare le famiglie che in questi periodi sono più o meno in sofferenza.In particolare mi riferisco alla filiale di Castiglion F.no,competenza e cortesia non difettano al personale che si prodiga nell'assistere al meglio la clientela proponendo le soluzioni più adeguate alle necessità.E' davvero un bel modo di fare banca,e secondo me hanno un valore aggiunto,quel minimo di etica che in altri istituti di credito non ho trovato.Complimenti e buon lavoro.