Il Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare di Cortona ha esaminato i conti relativi al primo semestre 2013: ne emerge un quadro complessivo soddisfacente, in relazione al contesto in cui è maturato. “La Banca, afferma il Presidente Giulio Burbi, sta marciando nel rispetto delle linee tratteggiate dal Piano strategico e della propria missione di Banca Popolare del territorio, tesa al soddisfacimento della Clientela, alla gratificazione dei Soci e allo sviluppo economico e sociale delle comunità che risiedono ed operano nel territorio presidiato.
Tra tutti i dati, continua il Presidente, quello che ci rende più orgogliosi è proprio la crescita del numero dei Soci che è arrivato a toccare la soglia dei 2.500 con un incremento netto nel semestre di 57.
La nostra Banca cerca di interpretare al meglio il suo ruolo di piccola Banca locale continuando ad erogare credito a sostegno di Imprese e Famiglie, tenendo fermo il costo dei servizi e contenendo al massimo l’aumento del costo del denaro. In questa direzione vanno le iniziative come quella progettata per il mondo dell’Artigianato, con il sostegno delle Associazioni di categoria, che sta avendo un alto gradimento tra i piccoli imprenditori, ma anche il sostegno alle attività di volontariato, cultura, sport, utili al territorio. A questo riguardo, conclude Burbi, è doveroso citare la bella riuscita del Cortona Mix festival, della Cortonantiquaria e del Cortona On The Move.”
Il Direttore Generale Roberto Calzini offre una sintesi dei dati del semestre.
“L’utile netto, dichiara Calzini, si attesta ad euro 504 mila, un livello di buona soddisfazione, se pur in decremento rispetto ai 607 mila euro dello scorso anno.
E questo avendo iscritto nel semestre rettifiche su crediti per euro 1.155 mila contro euro 680 mila dello scorso anno, con un incremento del 69,9%. Il prodotto bancario complessivo cresce del 1,04% sul semestre e del 3,94% in ragione d’anno attestandosi sui 540 milioni di euro.
Gli impieghi alla Clientela sono sostanzialmente stabili nel semestre (-0,47%), ma in buona crescita su base annua (+2,48%), e questo in controtendenza al dato nazionale e provinciale; la raccolta complessiva cresce del 2,44% sul semestre e del 5,56% in ragione di anno.
Crescono purtroppo anche i crediti deteriorati, + 3,94% sul semestre; tuttavia, grazie agli accantonamenti a conto economico, il tasso di copertura supera il 30% con un aumento sul semestre di oltre 3 punti.
Per il fine anno, continua Calzini, i nostri modelli previsionali ci danno delle indicazioni positive sui risultati che potrà raggiungere la Banca, anche se incombe una grossa incognita sul livello dei crediti deteriorati e sul loro grado di copertura.
Di sicuro possiamo affermare, conclude il Direttore Calzini, che la Banca, per quanto nella sua possibilità e compatibilmente con la propria dimensione, continuerà ad impegnarsi su tutti i fronti, per mantenere il sostegno al nostro territorio e portare il giusto valore ai nostri Soci, e soddisfazione ai propri Clienti.